Napoli, l'allarme di De Gregorio: «A rischio la luce nei cimiteri»

Napoli, l'allarme di De Gregorio: «A rischio la luce nei cimiteri»
Lunedì 24 Luglio 2017, 13:07
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«La luce dei cimiteri rischia di spegnersi». Lo ha detto Umberto De Gregorio, presidente dell'Eav, holding del trasporto, che, a margine della presentazione del bilancio dell'azienda, parla di «un problema imbarazzante con il Comune di Napoli». «L'Eav continua a fornire l'energia elettrica ai cimiteri cittadini - ha spiegato - Questo fino a 18 mesi fa quando abbiamo raggiunto un accordo con il Comune di Napoli che si è ripreso la concessione, con un accordo di 7 milioni di euro». Da quel momento, però, le cose non sono mai state del tutto formalizzate «per questioni amministrative». «Tutti gli ultimi appuntamenti - ha affermato De Gregorio - ci vengono rinviati, di certo per problemi concreti». Intanto, però, «noi continuiamo a pagare per un servizio che dovrebbe pagare il Comune, siamo già a oltre 2 milioni di euro». «Chiediamo che il Comune rispetti gli impegni presi - ha aggiunto - Non possiamo continuare a pagare per un servizio che non è più nostro». «Il tema è che non posso più aspettare perché come Eav sto sostenendo dei costi che addebito al Comune - ha concluso - che però non mette mano al portafogli».

Nello specifico, De Gregorio ha fatto sapere che l'accordo riguarda il cimitero di Poggioreale, «che rappresenta il 50% e che »non voglio lasciare il cimitero senza illuminazione anche potrebbero esserci conseguenze, ma mi aspetto collaborazione e che il Comune mantenga gli impegni presi per non far ricadere le inefficienze sugli utenti«.

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