Scontri per Salvini, i «Volontari per l'Italia»
denunciano sindaco e centri sociali

Scontri per Salvini, i «Volontari per l'Italia» denunciano sindaco e centri sociali
Venerdì 31 Marzo 2017, 14:35 - Ultimo agg. 2 Aprile, 16:30
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Oggi, presso la Caffettiera in piazza dei Martiri, conferenza stampa dell'associazione "Volontari per l'Italia" per spiegari i motivi che hanno ispirato un esposto alla Procura della Repubblica di Napoli  per chiedere all'Autorità giudiziaria di «valutare se vi siano state nella condotta del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e dei manifestanti dei cosiddetti Centri Sociali oggettive responsabilità penali, oltre che politiche, relativamente ai violenti scontri tra forze le dell'ordine e i manifestanti del polo antagonista avvenuti l'11 marzo scorso in occasione della visita a Napoli del leader della Lega Nord Matteo Salvini».

 

All'incontro hanno partecipato, tra gli altri,  Bruno Esposito, Raffaele Candido, Paolo Santanelli, Luigi Mercogliano.



«Napoli vive un momento di emergenza democratica in cui un sindaco eletto da una minoranza di cittadini, avvalendosi di milizie personali rappresentate dai centri sociali, decide in questa città ciò che è buono e ciò che è cattivo, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ciò che va fatto e ciò che non va fatto» ha detto Paolo Santanelli.Ed ha aggiunto: «Trovando assurda la latitanza dei partiti sull'argomento, i Volontari per l'Italia presentando un esposto hanno voluto interpretare il sentimento di sdegno e di vergogna, di molti cittadini napoletani per le posizione assunte dal sindaco De Magistris nei confronti della convention di Salvini con ripercussioni che non vanno ristrette al singolo episodio degli scontri di Fuorigrotta ma si inscrivono un una strategia pianificata è continuata nel tempo».


E Bruno Esposito ha sottolineato: «Il sindaco non è un cittadino qualunque essendo ex magistrato e, quindi, perfettamente consapevole delle invalicabili prerogative che l'ordinamento statale prevede a tutela dell'esercizio degli incoercibili diritti costituzionali»

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