«Il dottore mi ha detto che sono immondizia e mi ha trattata male»: la paziente (ex tossicodipendente) in lacrime durante la visita

La ragazza ha deciso di lasciare una recensione negativa dopo il trattamento subito, il che ha spinto il dottore a chiamarla alle 21 per cercare di rimediare

«Il dottore mi ha detto che sono immondizia e mi ha trattata male»: la paziente (ex tossicodipendente) in lacrime durante la visita
«Il dottore mi ha detto che sono immondizia e mi ha trattata male»: la paziente (ex tossicodipendente) in lacrime durante la visita
Mercoledì 7 Febbraio 2024, 18:30
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Le professioni di ambito medico presentano varie difficoltà, non solo dal punto di vista puramente tecnico ma anche a causa dell'enorme responsabilità che deriva dal doversi occupare della salute dei pazienti: un solo errore, una noncuranza, può provocare danni irreparabili. Oltretutto, per quanto ai più possa sembrare ovvio, non è possibile fare discriminazioni tra chi si vuole curare e chi, invece, per qualsiasi motivo, non ci va proprio a genio. 

Eppure, può succedere che dei sentimenti di astio e dei pregiudizi si facciano largo anche negli studi medici e nelle sale operatorie, come viene raccontato da una ragazza, ex tossico dipendente, tramite un video pubblicato su TikTok.

Secondo quanto riporta @fumptruck, durante la visita il dottore ha espresso in maniera affatto velata il disprezzo nei confronti del suo passato e le ha rivolto delle parole davvero sgradevoli, tanto da farla scoppiare a piangere. 

La ragazza spiega di aver prenotato la visita con un chirurgo specialista per risolvere un problema al naso, il quale era dovuto all'uso frequente di droghe durante la sua gioventù: «Sono una ex tossicodipendente, ma sono passati anni, ora sto bene», precisa. 

Eppure, non appena il dottore ha letto la cartella della paziente, ha sbuffato: «Ah, un altro tossico dipendente. Ne ho già visitati tre oggi». La ragazza, inizialmente, non ha preso le sue parole in maniera negativa e anzi ha provato a dire «Sono contenta di sapere che hai esperienza nel campo», ma è stata interrotta dalla successiva osservazione del dottore: «Non c'è nulla di cui essere contenti, mi sento un netturbino...».

«Questo tizio... mi ha praticamente detto che sono immondizia, me lo ha detto in faccia», dice la ragazza. Eppure non è finita qui, perché il dottore ha continuato a lamentarsi del fatto che tutti questi casi vengano passati a lui perché nessun altro vuole averci a che fare, a ripeterle quanto le droghe le avessero fatto male «come se fossi stupida e non lo sapessi già», e a interromperla con un dito davanti al viso ogni volta che lei provava a dire qualcosa.  

Alla fine, la ragazza se ne è andata, anche perché era stata ricevuta più di un'ora dopo rispetto all'orario dell'appuntamento e aveva delle faccende da sbrigare nel pomeriggio. Una volta a casa, «ho pianto tutto il tempo e poi, saranno state circa le 21, ho ricevuto una chiamata da un numero sconosciuto: era lui, era il dottore, e ha detto tipo: Volevo sapere come stavi dato che eri in lacrime durante la visita». 

La ragazza afferma di essere piuttosto certa che la chiamata fosse un tentativo di farle rimuovere la recensione negativa: Ho attaccato, anche perché è davvero poco appropriato. Il mio numero lo hai per informarmi su questioni mediche, non per disturbarmi dopo che ti ho lasciato una recensione negativa».

Diversi utenti, nei commenti, hanno cercato di supportare la ragazza e darle consigli: «Non sei assolutamente immondizia, sei sopravvissuta e stai andando avanti con la tua vita. Devi essere fiera di te stessa», «Chiama il tuo medico di base e chiedi di inviare un reclamo, la sua voce sarà sicuramente più forte di quella di un paziente».

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