«Non dimenticheremo Giuseppe Leone: la Campania trova luce nelle sue foto»

Giuseppe Leone
Giuseppe Leone
Venerdì 19 Aprile 2024, 20:29
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Ha dedicato la propria vita alla fotografia, arrivando in Campania per due volte. Così viene ricordato il siciliano Giuseppe Leone, da poco scomparso: amico e compagno di viaggio di scrittori come Leonardo Sciascia, Gesualdo Bufalino e Vincenzo Consolo, ha raccontato la bellezza in circa 70 pubblicazioni con le più importanti case editrici italiane.

Tra queste, un volume dedicato alla Campania, prodotto dal Premio Penisola Sorrentina per un progetto speciale di Residenza artistica (diretta dal suo omonimo Peppe Leone, artista sannita) partita dal museo Correale di Sorrento e snodatasi tra i siti Pompei, Napoli, Paestum, Salerno, Benevento, Buonalbergo, Teggiano e Procida, nell’anno della capitale italiana della cultura.

Con una selezione di immagini in bianco e nero, pubblicata da Plumelia Edizioni (prefazione di Concetto Prestifilippo e Mario Casillo), con il patrocinio della Regione Campania, è stata anche allestita una mostra, ospitata nelle sale dell’archivio della Fondazione Banco di Napoli. Al centro paesaggi poco conosciuti e luoghi nascosti, ma anche celebri monumenti sulle orme del Grand Tour.

«Giuseppe Leone – ricorda il direttore del Premio Penisola Sorrentina, Mario Esposito – ha viaggiato nel mondo portando sempre con sé la macchina fotografica, una sorta di lanterna del Mediterraneo. In questo periplo umano ed artistico anche la Campania trova luce e voce attraverso le sue pellicole immortali. Non lo dimenticheremo».

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