Una morte sospetta, un ragazzo di giovane età che non c'è più, un lutto improvviso. Il giallo si allarga sulla morte di un ragazzo di 21 anni, deceduto in casa nel pomeriggio di giovedì scorso, a Capua. Si tratta di Rattab Jassime, di origini marocchine, studente al secondo anno di università. Il giovane universitario residente a Capua era in compagnia della sorella e del padre quando, improvvisamente, ha spiegato ai familiari di non sentirsi in perfetta forma.
Così, si è rifugiato in bagno. Non vedendolo tornare, il padre ha provato a bussare alla porta, ma Rattab non ha risposto. Il padre ha, dunque, sfondato la porta del bagno e ha cercato di soccorrere il figlio, ormai esanime. Sul posto sono intervenuti i medici e gli infermieri del 118 che hanno constatato il decesso del povero studente. Sul caso, però, il pm della Procura di Santa Maria Capua Vetere ha voluto vederci chiaro: ha disposto l'esame autoptico sul cadavere che è previsto, però, dopo le festività.
Un fascicolo è stato già aperto: sul corpo non sono state trovate tracce di ferite o di lesioni che possano ricondurre il decesso a un fatto violento.