Avrebbe malmenato la nuora l’uomo che, nella serata di ieri, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Casagiove per possesso di arma clandestina.
È stata proprio la donna che, recatasi dai Carabinieri per sporgere denuncia, ha riferito che il suocero fosse in possesso di una pistola. La donna, rispondendo alle domande dei militari, ha affermato di aver visto in più circostanze l'uomo maneggiarla, pur non essendo mai stata minacciata con essa.
I Carabinieri hanno quindi avviato le verifiche di rito, accertando che l’uomo non aveva mai denunciato il possesso di un’arma e che non era mai stato in possesso di titolo autorizzativo.
È quindi scattata una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dove i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato una pistola semiautomatica modello Tanfoglio cal. 9x21, con matricola abrasa, 133 cartucce cal. 9x21, un caricatore con 10 cartucce dello stesso calibro ed scacciacani cal 9.
A consegnare l’arma clandestina ai carabinieri è stato lo stesso 61enne appena rientrato a casa mentre, la “scacciacani” e le munizioni sono state rinvenute dai militari dell’Arma in un anfratto ricavato nel muro che si affaccia in un’area esterna recintata di pertinenza dell’abitazione. L’arrestato è stato posto ai domiciliari.