Aversa, il sindaco Golia licenzia il comandante della polizia municipale

È bagarre, l'opposizione va all'attacco

Il colonnello Antonio Piricelli
Il colonnello Antonio Piricelli
di Nicola Rosselli
Giovedì 3 Agosto 2023, 10:00
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Il colonnello Antonio Piricelli non è più il comandante della polizia municipale di Aversa. Il sindaco Alfonso Golia avrebbe motivato la decisione, presa in solitudine, con vaghe motivazioni personali. Scelto dai Moderati, che fanno capo al consigliere regionale Zannini, il comandante era stato da subito in contrasto con l'amministrazione Golia. In molti ricordano un suo comunicato in cui affermava di volere ubbidire solo alla legge e se a qualcuno questo non andava bene, sarebbe stato pronto ad andare via.

Per non parlare della guerra ai dehors e ai tavolini della movida che avevano provocato addirittura proteste delle associazioni di categoria Confcommercio compresa con tanto di manifestazioni sotto ii portici della casa comunale.

Una scelta questa di Golia che non potrà non avere ripercussioni nella maggioranza. «Il sindaco - affermano dagli ambienti dei Moderati vorrebbe essere mandato a casa per passare come martire per, poi, raccogliere i frutti.

Noi, invece, il bilancio lo voteremo anche se con qualche stravolgimento. Golia non andrà a casa per mano dei Moderati. Non lo aiuteremo a perseguire il suo disegno». 

Dichiarazioni infuocate anche dall'opposizione: «Il sindaco ha aggiunto un'altra perla a quelle già collezionate. Dopo le ripicche, nei confronti di Santulli per la vicenda Lisieux e della pista di atletica leggera, si è questa volta cimentato contro il comandante che si era contraddistinto per le sue azioni a difesa della legalità. Per i suoi meriti sindaco e giunta avevano predisposto la proroga. Nei giorni scorsi si doveva approvare in giunta la delibera, preparata dall'assessore alla polizia municipale Giovanni Innocenti, per la proroga, ma il sindaco non l'ha voluta fare dopo che aveva pensato di concedere tre mesi, sino al 31 ottobre. Il 28 luglio il sindaco ritira l'impegno, motivandolo agli assessori: per fatti personali. Restiamo basiti per un comportamento senza precedenti». «È incredibile, lasciare la città senza comandante. Una città - afferma l'ex parlamentare Paolo Santulli - allo sbando. Se sono veri i motivi per i quali Piricelli è stato allontanato è proprio vergognoso, ma da Alfonso Golia ormai ci aspettiamo questo ed altro. Dovrebbe intervenire la magistratura a mettere fine a questi soprusi perpetrati, ignobilmente, contro quelli che non stanno al suo gioco». 

Immediata la replica del primo cittadino: «La solita fuffa offensiva da parte di chi non ha uno straccio di idea per la città. Qualcuno commentava che Santulli forse ha il dente avvelenato per il Consiglio di Stato, naturalmente io non ci credo ma molti lo dicono. Da lui comunque non accetto lezioni di etica, morale e politica. Santulli afferma che dovrebbe intervenire la magistratura, e per cosa? Perché non mi denuncia? O forse dovremmo pensare, come sempre, che il suo è solo il tipico linguaggio a cui siamo da anni abituati. Infine, mi commuove vedere una difesa strenua del comandante da tutti quelli che al tempo della nomina l'hanno criticata dipingendola come una cambiale politica». 

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