Gli arresti da parte dei carabinieri sono a Lamezia Terme, San Luca e Bari.
L'operazione trae origine da un'indagine, coordinata dalla Dda di Catanzaro, che ha permesso di documentare, secondo quanto riferiscono gli investigatori, l'esistenza di tre piazze di spaccio gestite dalla cosca, nonché l'utilizzo dei ricavi provento del traffico illecito anche per il sostentamento degli affiliati detenuti e delle loro famiglie. Tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare figurano i vertici