Diventa zona pedonale Tuoro cappuccini, si allargano gli spazi per stare tra amici a gustare (moderatamente) uno spritz prima del cenone. Si attrezza la città per due giorni speciali.
Movida di Natale, è il giorno del mega-aperitivo tra le strade e le piazze della città. Ultime ore di shopping per i regali last-minute da mettere sotto l'albero, al contempo gli avellinesi non perderanno l'occasione di riversarsi nei locali per brindare con bollicine e cocktail in attesa del cenone serale della Vigilia.
Dai Platani, passando per il Corso, via Matteotti e fino ai Cappuccini, sono attese migliaia di presenze, specialmente tra le fasce più giovani della popolazione. Da Palazzo di città, riscaldando le decisioni assunte anche lo scorso anno, si è corso ai ripari con due ordinanze sindacali (la n. 662 e 663) firmate dal sindaco Gianluca Festa volte alla regolamentazione della movida.
Due le indicazioni chiave: vietare il passaggio delle automobili nelle zone calde, e vietare l'uso delle consumazione in vetro per mitigare l'eventualità di problemi di ordine pubblico.
Nel dettaglio, dalle ore 13 alle ore 19 sarà effettivo il divieto di circolazione - esclusi residenti e autorizzati - a via Scandone nel tratto compreso tra l'intersezione con via Cannaviello e l'intersezione con via Italia Giordano. Divieto valido anche in via Fratelli Urciuoli, via Matteotti, via Mancini e in piazza De Marsico nel tratto compreso tra l'intersezione con via Preziosi e l'intersezione con piazza Aldo Moro.
Per gli esercenti autorizzati alla somministrazione è fatto obbligo di garantire le regole di sicurezza e di decoro anche all'interno delle aree pubbliche adiacenti e quelle assegnate, «con ogni accorgimento», recita l'ordinanza, anche mediante l'utilizzo di personale proprio o di personale incaricato, addetto alla sicurezza e qualificato. Le sanzioni per gli inadempienti potranno variare tra i 25 e i 500 euro.
Per quanto riguarda la vendita di bevande, è effettivo da venerdì 22 - data dell'ordinanza - e fino all'8 gennaio, l'obbligo su tutto il territorio comunale di vendita tramite bicchieri monouso a partire dalle ore 20 per qualsiasi tipo di bevanda, sia essa alcolica o no. Specificatamente, vige il divieto assoluto di vendita di vetro e anche di lattine. Non solo, per i consumatori vale il divieto di «abbandono», nonché la rottura di cocci in aree a uso pubblico dei rifiuti non correttamente smaltiti. Per i commercianti, vale l'obbligo di garantire le regole di sicurezza e di decoro all'interno delle aree pubbliche in concessione e di rispettare il limite di chiusura delle attività. Ovviamente non mancano le polemiche. Saranno i residenti a subire i maggiori disagi nelle prossime ore. Come accade d'estate anche in queste ore la notte diventa un interminabile momento di divertimento, dai locali la musica a palla disturba chi vuole dormine.
A dare seguito all'ordinanza, la presenza in strada degli agenti della Polizia locale di Avellino, oltre a Carabinieri, Finanza e Polizia. Ma i vigili urbani promettono controlli specifici con l'ausilio deciso nel piano interforze della pefettura. Finanza, Carabinieri e Polizia si sono divisi la città per i controlli.