Montevergine, è il giorno del Giubileo: 900 anni di devozione

Il cardinale Parolin al Santuario: sino al 2024 si potrà avere l'indulgenza plenaria

Il Santuario di Montevergine
Il Santuario di Montevergine
Domenica 28 Maggio 2023, 10:26
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Ore 10: appuntamento con la storia. Nel chiostro del Santuario mariano d'Irpinia, tra i più grandi centri della spiritualità e della fede popolare della Campania, il segretario di stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, aprirà, nel giorno di Pentecoste, lo speciale anno Giubilare Vergeniano concesso da papa Francesco, su richiesta dell'abate ordinario di Montevergine, Riccardo Luca Guariglia, per celebrare i 900 anni della fondazione dell'Abbazia, avvenuta per opera di San Guglielmo da Vercelli, che giunse sul monte detto "Vergine" verso il 1118 per condurre un'esistenza ascetica. Sarà un momento di grande partecipazione, al quale presenzieranno anche il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Con loro, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, il Prefetto di Avellino, Paola Spena, il prefetto di Vercelli, l'avellinese Lucio Parente, il procuratore Domenico Airoma, i parlamentari irpini, i consiglieri regionali, il presidente della Provincia, Rino Buonopane ed una folta rappresentanza di sindaci. Nel decreto di indizione, il padre abate ha evidenziato che «l'Anno Giubilare deve essere una speciale occasione di riflessione sulla vita e le attività del Santuario, luogo dove la pietà popolare del popolo di Dio diventa opera di evangelizzazione e di attività missionaria». La missione pontificia (ad accompagnare Parolin l'abate Mauro Meacci di Subiaco e l'abate Diego Gualtiero Rosa di Monte Oliveto Maggiore) sarà accolta nel chiostro cinquecentesco dove il cardinale Parolin sarà insignito della cittadinanza onoraria del Comune di Mercogliano dal sindaco Vittorio D'Alessio, che gli consegnerà simbolicamente le chiavi della città. Di seguito, il cardinale Parolin celebrerà la messa solenne in Basilica Cattedrale alle ore 11, al termine della quale impartirà la benedizione papale con l'annessa indulgenza plenaria, da lucrarsi alle consuete tre condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) a tutti i fedeli presenti che «veramente pentiti e mossi dallo spirito di carità, abbiano partecipato ai sacri riti».

L'Indulgenza Plenaria si potrà lucrare durante il corso di tutto l'Anno Giubilare, che si concluderà il 18 maggio 2024, sempre alle medesime condizioni. Nel pomeriggio, poi, dopo una colazione che sarà consumata nel refettorio, alle 16,30 l'abate e la comunità monastica celebreranno i solenni vespri, alla presenza del cardinale Legato. Annullato, invece, il concerto di Enzo Avitabile, in un primo momento fissato alle 19.30. Il rischio maltempo ha indotto gli organizzatori a soprassedere. A Montevergine, ci saranno anche le quaranta "sentinelle" del Parco del Partenio. Per il presidente del Parco, Francesco Iovino, l'apertura dell'anno giubilare è l'occasione per ribadire i temi ambientali che Papa Francesco ha più volte richiamato. «Nella rete che vede da tempo collaborare Santuario, Parco e Comuni, c'è quella "ecologia integrale" a cui fa riferimento il Papa, per cui l'ambiente naturale, la società e le sue culture, le istituzioni, l'economia sono interdipendenti». Curiosità, a margine della cerimonia, per la mostra fotografica organizzata da Air Campania nella stazione di viale San Modestino a Mercogliano che, attraverso undici scatti, ripercorre la storia della Funicolare: dalla posa delle rotaie all'installazione della prima fune traente, fino all'evoluzione delle carrozze dagli anni '50 agli anni '80.

A completare la mostra anche la prima macchina emettitrice dei biglietti della funicolare Mercogliano-Montevergine. 

 

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