L'alberghiero Rossi-Doria scuola inclusiva, il premio dell'Università di Macerata

La scuola diretta da Maria Teresa Cipriano protagonista nell'ambito dell'iniziativa promossa dall’Università degli studi di Macerata

La premiazione a Macerata
La premiazione a Macerata
Mercoledì 27 Marzo 2024, 20:28
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L’Istituto Alberghiero ‘Rossi-Doria’ di Avellino diretto da Maria Teesa Cipriano è risultato vincitore del premio internazionale inclusione nell'ambito dell'iniziativa «Una settimana per l’inclusione» organizzata dall’Università degli studi di Macerata con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Società Italiana di Pedagogia Speciale Sipes e della Fondazione Marche Cultura.

La premiazione, che si è tenuta presso il teatro Lauro Rossi di Macerata, rappresenta un bel traguardo per la comunità educante irpina che aspira ad essere sempre più inclusiva attraverso la messa in opera e la condivisione di buone pratiche e di una didattica sostenibile.

La scuola avellinese anche quest’anno si è distinta per il progetto ‘Inclusioni e relazioni’ a sostegno della promozione e del rispetto della diversità, dell’accoglienza e dell’interculturalità ed alla base di una progettazione a lungo termine finalizzata a costruire una comunità plurale attraverso la sinergia costante con associazioni ed enti del territorio.

Le azioni poste in essere dall’Istituto alberghiero Rossi Doria, infatti, non si limitano alla sola ‘settimana dell’inclusione’, ma sono state pensate come un percorso duraturo costellato da eventi di comunità come le cene sociali e le numerose attività laboratoriali inclusive, oltre alla formazione, dedicata a circa 200 docenti, e ad un concorso provinciale che ha visto la partecipazione di circa 450 studentesse e studenti irpini.

La programmazione stilata dall’Istituto di via Visconti  ha visto il coinvolgimento strategico di 13 associazioni locali ed enti del territorio, tra cui l’Associazione persone Down, Consorzi minori stranieri non accompagnati, l’Impresa sociale Autismo e numerose case-famiglia.

I laboratori inclusivi, invece, hanno visto la partecipazione di ragazzi con disturbo dello spettro autistico e con sindrome di Down, nonché di minori stranieri non accompagnati e persone accolte in case-famiglia, a cui genitori, studentesse e studenti dell’istituto hanno fatto da tutor mentre l’esperienza delle biblioteche viventi, altresì, hanno coinvolto membri della comunità LGBTQ, i minori stranieri non accompagnati e la bottega del commercio equo e solidale.

Non è la prima volta che l’Ipseoa Rossi Doria di Avellino balza agli onori della cronaca per la partecipazione e la premiazione a concorsi e gare di respiro nazionale ed internazionale, portando lustro alla città e a tutta la provincia irpina.

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