Non si dovrebbe far ricorso all’apparizione in un programma sulla rete ammiraglia della Rai per certificare il talento puro e indiscutibile di Mario Rosini, musicista e cantante di pregio che nel 2004, giusto vent’anni fa, arrivò secondo al Festival di Sanremo con il brano “Sei la mia vita” e giovedì 2 maggio sarà di scena con il suo trio al Bourbon Street Jazz Club di Napoli.
Eppure, in un tempo che rimpiazza la socialità con i social, il talento con i talent e la condivisione - singolare, analogica e tridimensionale - con quelle plurali, digitali e appiattite su uno schermo, le unità di misura del valore sono i “like” e le visualizzazioni, i follower e, appunto, le condivisioni.
Anche nella finale di The Voice Senior, il talent show andato in onda di recente su Rai Uno, il musicista di Gioia del Colle, ironia della sorte, si è piazzato (con il team di Arisa) secondo.
Rosini, uno dei più fulgidi talenti che l’Italia abbia espresso negli ultimi anni, è stato legato a Pino Daniele, che gli ha prodotto due dischi strumentali, e a Mia Martini da una sintonia artistica e umana (è presidente della commissione artistica del Premio dedicato a Mimì) e torna nel club di via Bellini dopo l’esibizione organizzata l’anno scorso dall’associazione Live Tones. Dotato di un timbro raffinato e di un’estensione vocale straordinaria, è anche un abile pianista. Dopo aver vinto il "Cantapuglia" nel 1976 e il Cantagiro nel 1980, ha studiato al Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari prima di intraprendere la carriera da solista a Milano. Ad accompagnarlo nel concerto in programma giovedì sera al Bourbon (inizio ore 22, si va verso il sold out), Claudio Romano alla batteria e Dario Spinelli al basso.
Nel corso della sua carriera, il vocalist e musicista barese, titolare della cattedra di Canto jazz al Conservatorio di Matera, ha aperto i concerti di Al Jarreau, Dionne Warwick, Toots Thielemans e Michael Bublè ed ha cantato con Bobby McFerrin, Dee Dee Bridgwater, Gino Vannelli, Sarah Jane Morris, Phil Palmer e lo stesso Pino Daniele, oltre a diversi artisti italiani.