Huawei, arriva Mate 10: un maggiordomo digitale intelligente per sfidare Apple e Samsung

Huawei, arriva Mate 10: un maggiordomo digitale intelligente per sfidare Apple e Samsung
Mercoledì 18 Ottobre 2017, 17:36 - Ultimo agg. 19 Ottobre, 08:41
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L'intelligenza artificiale entra nel telefonino e si candida a diventare il nostro maggiordomo digitale: con questa promessa Huawei ha lanciato oggi i nuovi Mate 10, smartphone di fascia alta pronti a incalzare gli iPhone di Apple e i Galaxy di Samsung. Tre i modelli lanciati dal palco dell'Olympiahalle di Monaco di Baviera, in Germania: il Mate 10 di base, il Pro e la versione design firmata Porsche. Uno l'asso nella manica: il processore Kirin 970, il primo con unità di intelligenza artificiale integrata.

Calcoli avanzati e apprendimento automatico si svolgono quindi nel cuore del telefono, senza appoggio a reti esterne, promettendo velocità ed efficienza energetica. «Siamo nell'era dell'intelligenza artificiale», ha sottolineato il numero uno del colosso cinese, Richard Wu, e l'AI ormai «non è più un concetto virtuale, ma qualcosa che si intreccia con il nostro quotidiano». La nostra sfida, spiega all'ANSA James Zou, general manager consumer business group Huawei per l'Italia, a margine dell'evento, «è quella di trasformare lo smartphone in un assistente personale, una specie di robot» capace di andare oltre gli attuali assistenti vocali tipo Assistant di Google (presente nei Mate 10) o Siri di Apple. «In futuro ci basterà parlare al telefono», aggiunge Zou.

«Lo smartphone ci capirà, lavorerà al posto nostro». Per ora a sfruttare gli algoritmi avanzati saranno in primis le fotocamere dei Mate 10, per le quali Huawei si affida alla tecnologia Dual Leica. L'obiettivo dello smartphone si fa «smart»: riconosce ciò che inquadra, dal paesaggio notturno al cibo, e si imposta di conseguenza. Lo scatto diventa subito professionale, già pronto per Instagram o altri usi, senza filtri aggiuntivi. La dotazione tecnica dei Mate 10 non riserva grosse sorprese rispetto alle indiscrezioni trapelate. Il sistema operativo è sviluppato su Android 8, Oreo, l'ultimo lanciato da Google e che finora è in dotazione solo ai Pixel 2 di Big G. Il design sposa il trend emergente: bordi ridotti al minimo, display «full view», il Mate 10 da 5,9 pollici e il Pro da 6 pollici. Sensore per le impronte sul retro. L'Italia si conferma un mercato importante per Huawei, il secondo dopo la Cina per profitti, sottolinea Zou. Dei Mate 10 nel nostro Paese arriveranno, da metà novembre, solo i due modelli di fascia alta e si potranno preordinare da domani. Il Mate 10 Pro partirà da un prezzo di 849 euro, al di sotto della soglia di mille euro dell'iPhone top di gamma. Il Porsche Design invece è ben oltre, partirà da 1.359 euro.
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