Napoli, è il giorno della Mela: «iPhone X è qui», file e pochi prodotti

Napoli, è il giorno della Mela: «iPhone X è qui», file e pochi prodotti
di Rossella Grasso
Venerdì 3 Novembre 2017, 15:38 - Ultimo agg. 4 Novembre, 12:03
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«Tre novembre. Ti aspettiamo. iPhone X è qui». È questo il cartello che ha accolto i fan della Apple alle prime luci del mattino all'R-Store di via Scarlatti. Almeno 50 persone si sono accalcate già un'ora prima che il negozio aprisse per assicurarsi l' iPhone X, l'ultimo prodotto della casa americana che con questo numero ne celebra il decennale.

La fila c'è ma il prodotto scarseggia: non tutti gli appassionati sono riusciti a portare a casa il desiderato prodotto, sebbene provvisti di preorder. Da settimane si vociferava già che l'azienda aveva problemi tecnici di produzione e che la distribuzione, soprattutto in Europa, sarebbe andata a rilento. La Apple, si sa, crea sempre mistero in prossimità delle uscite ufficiali dei propri prodotti, e questa volta potrebbe aver avuto reali difficoltà o creato un escamotage per aumentare la souspance. Sul sito ufficiale del brand confermano: tutti gli ordini saranno evasi entro 5 settimane, si spera in tempo per i regali di Natale.
 


I negozi di telefonia hanno ricevuto pochi modelli di iPhone X, ma per questa uscita il pubblico napoletano ha manifestato meno foga del solito. «Il prezzo segna una linea discontinua rispetto ai modelli precedenti - spiega Danilo Garofano, Sale Specialist dell' R- Store di via Scarlatti - In America è il primo modello che viene avvicinato alla soglia psicologica del 1.000 dollari, così come in Italia il prezzo di partenza è superiore ai 1.100 euro».

Anche l'uscita avvicinata di un altro modello, l'iPhone 8 messo in vendita circa un mese e mezzo fa, potrebbe aver scoraggiato la voglia del numero dieci. «Non si era mai vista nella storia di Apple la presentazione di due modelli contemporaneamente. Comprarne due a costi elevati non è da tutti», dice Danilo. A questo si aggiunge la fuga di notizie che già annunciavano la carenza di pezzi nei negozi, per cui c'è chi si è rassegnato ad aspettare e chi ha preferito assicurarsi il melafonino precedente.

L'iPhone X, 'ten' e non 'x', è sicuramente un modello di rottura proposto da Apple. Manca il tasto 'home' tipico di tutti i modelli, c'è il sistema di riconoscimento facciale, insieme al display Oled con cornici sottilissime. Lo schermo è più grande, 5,8”, ha il sistema operativo IOS 11 e possiede una doppia fotocamera da 12 megapixel che registra in in 4K. Tim Cook lo ha definito il futuro della telefonia mobile, ed è visto come «il Super Bowl di Apple», dagli analisti, che prevedono vendite per 80 milioni di melafonini nel trimestre ottobre-dicembre, a fronte dei 46,7 milioni del periodo giugno-settembre.
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