Benevento-Messina, caccia al pokerissimo

Auteri prova a inanellare il quinto successo consecutivo

Benevento-Messina, caccia al pokerissimo
Benevento-Messina, caccia al pokerissimo
di Luigi Trusio
Domenica 10 Marzo 2024, 11:25
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Contro un avversario ostico, abilissimo nel ripartire in maniera fulminea e che ha già fatto male a Casertana e Avellino sui rispettivi campi, il Benevento prova a inanellare la quinta vittoria di fila per mantenere viva la possibilità di accorciare dalla capolista Juve Stabia, ma anche per tenere a debita distanza le dirette inseguitrici. Il Messina, dopo un girone d'andata assai problematico, con il tecnico Modica a lungo sulla graticola e poi confermato, ha svoltato non appena oltrepassato il giro di boa. Esattamente come i giallorossi, che però per raddrizzare la stagione hanno avuto bisogno di cambiare guida tecnica. Non a caso, i peloritani sono terzi per punti incamerati nel 2024 (20), alle spalle di Benevento (27) e Juve Stabia (22). Per questo Auteri, che si ritrova al cospetto della squadra allenata lo scorso anno (il cui organico è stato però completamente stravolto), l'ha studiata in maniera molto accurata per evitare di cadere nella trappola degli avversari, che solitamente ti lasciano l'iniziativa salvo tentare di sfruttare le transizioni per infilarti in controfuga.

«Rispetto al Potenza - spiega - ci troveremo di fronte una squadra con caratteristiche totalmente diverse. La stiamo preparando in maniera differente, ma lo faremo senza snaturarci. Non dobbiamo mai perdere le nostre prerogative, mantenendole per tutta la partita e magari saper anche andare oltre. Abbiamo avuto poco tempo a disposizione per riorganizzarci, e anche se loro hanno un giorno di recupero in più, avendo giocato il giorno prima, siamo pronti». Anche stavolta ci sarà un turnover blando ma fisiologico, soprattutto se si pensa ai tre squalificati (Improta, Karic e Starita), tutti titolari giovedì sera al «Viviani». Il tecnico siciliano ritrova Pastina e Marotta e inserisce tra i convocati per la prima volta Meccariello.

«La squadra è in buone condizioni - sottolinea Auteri - e lo sono anche quelli che hanno disputato due gare ravvicinate.

Pastina sta bene e ha recuperato da una contusione. Rotazioni? A otto giornate dalla fine dobbiamo procedere dritti, il campionato entra nel vivo e ora si determina il percorso che sarai chiamato a fare dopo. Adesso testa bassa e pedalare senza fare calcoli, con lucidità, equilibrio e intraprendenza, migliorando quanto di buono fatto sinora. A volte ci viene da gestire quando siamo in vantaggio, ma va tenuta alta l'intensità e non ce lo possiamo permettere».

Pastina dovrebbe tornare tra i titolari con Capellini che in tal caso scalerebbe al centro. Il sacrificato sarebbe Terranova, che potrebbe non reggere tre gare nell'arco di 8 giorni. Scontato l'impiego di Masciangelo sulla sinistra, con Simonetti che trasloca a destra per sostituire Improta. In mezzo Pinato è favorito per far coppia con Nardi, ma Talia e Agazzi non sono del tutto tagliati fuori. In attacco si rivedrà dal primo minuto Ciciretti, risparmiato a Potenza. Difficile pensare all'esclusione di Lanini, match winner in Lucania. E allora il terzo posto libero se lo giocano Ciano, Bolsius e Ferrante, con quest'ultimo, fuori da due partite, che potrebbe essere rispolverato e piazzato al centro del reparto offensivo con Lanini più largo.

«Loro sono una formazione molto pericolosa in trasferta per il tipo di giocatori che hanno. Ma sappiamo cosa fare - incalza - e come comportarci. Servirà una grande partita anche sul piano della corsa, i ritmi elevati ormai non ci spaventano. Al di là di chi verrà scelto, voglio una squadra propositiva. Ciciretti e Ciano? Certo che possono coesistere, d'altro canto li ho già fatti giocare insieme. Ma in verità non ho ancora deciso. Simonetti può interpretare tanti ruoli e a destra si è già disimpegnato bene. Io punto ad alzare il livello della competizione sana tra i miei calciatori: nessuno si deve sentite titolare o riserva in questo gruppo».

 

Da Messina è previsto l'arrivo di un centinaio di supporters, mentre in casa sannita si punta a superare quota 5mila presenze stagionali, sfiorate nell'ultima uscita contro il Foggia.
 

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