Le Olimpiadi della Federico II di Napoli: «Così celebriamo la nostra storia»

Impegnati oltre cinquecento atleti nelle varie discipline sportive

Una gara di volley del torneo universitario della Federico II
Una gara di volley del torneo universitario della Federico II
di Gianluca Agata
Lunedì 6 Maggio 2024, 08:00
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Quasi cinquecento atleti per 64 squadre in rappresentanza dei 26 dipartimenti. E ancora 327 studenti, insieme a 16 dottorandi, 8 ricercatori, 9 docenti e 3 atleti del personale tecnico-amministrativo. La Federico II scende in campo, forte dei suoi 800 anni di storia, ma anche della grande voglia di voler diventare punto di riferimento anche per lo sport. Ed è così che quasi naturalmente nasce e diventa realtà l'idea di una piccola Olimpiade federiciana per le celebrazioni degli 800 anni dell'Ateneo. «L’Ateneo - racconta il professore Guido Iaccarino, delegato allo Sport della Federico II - ha recepito quasi naturalmente questa sollecitazione. Fino ad ieri lo sport era organizzato per iniziativa del singolo dipartimento, oggi cerchiamo di fare qualcosa di più sinergico grazie anche alla disponibilità degli impianti del Cus Napoli dove si svolge la manifestazione». 

Il calendario delle competizioni sportive è molto fitto e vedrà impegnate nelle sfide, in questo mese, 25 squadre di calcio, 12 di pallavolo, 16 di tennis e 11 per la staffetta. I primi squilli sono stati di Ingegneria e Biologia che hanno vinto i rispettivi impegni nel torneo di volley femminile contro Giurisprudenza (2-0) e Agraria (2-1). Oggi alle 17 sarà la volta del calcio a 5. Avrà inizio il torneo dedicato alla memoria di Fabio Buoninsegni, studente dell’Ateneo e promettente arbitro della sezione regionale dell’Aia recentemente scomparso. L’Aia, grazie al coordinatore regionale e arbitro internazionale Fabio Maresca, parteciperà al torneo dedicato al giovane Fabio mettendo a disposizione gli arbitri per tutte le gare di calcio.

Domani via al torneo di tennis, poi sarà la volta della staffetta mista di atletica. Le premiazioni di tutte le competizioni avverranno nel corso della “Giornata dello Studente Federiciano” che si terrà il 3 giugno, in Ateneo, nella Chiesa dei Santi Marcellino e Festo. Anche le aziende del territorio napoletano Gruppo Capri con i marchi Alcott e Gutteridge, Givova e Gruppo Nefrocenter hanno scelto di contribuire per dare vita alle manifestazioni sportive. «La particolarità - continua Iaccarino - è che le squadre sono rappresentative di tutto il dipartimento: professori, dottorandi, studenti impegnati per difendere l'orgoglio della propria facoltà. Il Coni regionale ha voluto dare la sua egida ed ha inserito questa iniziativa nell’elenco delle attività di avvicinamento a Napoli Capitale dello Sport 2026. Coni che lavora in sinergia con l'Ateneo anche nel progetto di Atleta Federiciano, vale a dire sostenere quegli atleti d'élite iscritti alla Federico II nel loro percorso universitario e sportivo. La speranza in futuro è creare delle squadre della Federico II che possano partecipare a campionati federali o che possano dare spazio a molti ragazzi inseriti in formazioni di alto livello ma che non riescono a trovare molto spazio in campo».

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