Ai provini, quest'estate, si sono presentati in 5mila. Sul palco ne sono arrivati solamente 12. A partire da domani sera si sfideranno per sette puntate, in onda ogni giovedì alle 21.15 su Sky e in streaming su Now (in replica il mercoledì successivo su TV8), per conquistare il premio finale: un contratto discografico con Sony Music. Il vincitore lo riceverà l'8 dicembre prossimo al termine della finale, che sarà ospitata dal Forum di Assago, a Milano.
La sedicesima edizione di X Factor entra nel vivo con la partenza dei live (tenuti idealmente a battesimo da Elisa, ospite della prima puntata nella terza ci sarà invece Yungblud, rockstar britannica da 3,5 miliardi di stream globali). Se il tavolo dei giudici nelle ultime edizioni aveva abbondato tanto, forse troppo, nel volemose bene, l'edizione di quest'anno si preannuncia come un ritorno allo spirito competitivo degli esordi. Fedez, Ambra Angiolini, Dargen D'Amico e Rkomi, che siedono dietro al bancone dei giudici del talent condotto dall'ex vincitrice Francesca Michielin, sono pronti a darsi battaglia.
Della sua squadra fa parte la favorita per la vittoria per gli scommettitori: è la 19enne Linda Riverditi, dalla provincia di Cuneo, che ai provini ha commosso i giudici con la sua cover di Coraline dei Maneskin (piaciuta anche a Damiano David). Dietro di lei nell'ordine la 26enne Lucrezia Maria Fioritti (da Bologna, nella squadra di Ambra) e al 25enne Matteo Orsi (da Roma, scelto da Dargen). Ma cosa significa avere l'X Factor nel 2022? I giudici si guardano tra di loro. Passano decine di secondi prima che qualcuno si faccia avanti per rispondere. Ci prova Dargen: «Il compito di accentrare le necessità musicali del polo italiano», dice. Gli altri applaudono.