“The New Pope”, Malkovich a Venezia sul Canal Grande

John Malkovich sul set di "The New Pope"
John Malkovich sul set di "The New Pope"
Venerdì 11 Gennaio 2019, 21:00 - Ultimo agg. 12 Gennaio, 15:07
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Alla fine, “Papa” John Malkovich si è palesato, in veste bianca e cappello con tesa larga, salutando da un taxi acqueo i paparazzi che lo inseguivano lungo il Canal Grande di Venezia. Si è conclusa nel pomeriggio così, all’altezza del Ponte dell’Accademia, l’annunciata «scena madre» veneziana di “The New Pope”, la serie targata Sky firmata da Paolo Sorrentino, sequel del fortunato “The Young Pope”. Dopo le scene girate nei giorni scorsi sulle Fondamenta Nuove e in campo San Giovanni e Paolo, oggi il lavoro della troupe si è concentrato lungo l’«arteria» della città lagunare, ricostruendo quello che dovrebbe alla fine essere un corteo acqueo del Pontefice che «sostituisce» papa Lenny Belardo-Jude Law, ricoverato in coma dopo un malore. Né il protagonista, né il regista napoletano Premio Oscar erano presenti oggi sul set, mentre hanno lavorato l’onnipresente Silvio Orlando, il segretario di Stato vaticano cardinale Voiello, e quello che dovrebbe essere il Camerlengo di Papa Malkovich, l’attore spagnolo Javier Camara.

Dal quartier generale all’Hotel Bauer, con vista sul Bacino di San Marco al mattino si sono mossi con un motoscafo “vecchio stile” con le insegne vaticane, fino a Rialto, scortato da altre due imbarcazioni con i paparazzi - veri fotografi reclutati in città, ma con le macchine fotografiche rigorosamente “oscurate” - con cui sono stati girati i controcampo. Nel pomeriggio, sul limitare del permesso dato dal Comune, che scadeva alle 16, ecco il medesimo corteo, con Malkovich a bordo, ripartire dalla base per oltrepassare il Ponte dell’Accademia, arrivare fino a Cà Foscari e invertire la rotta, con il co-protagonista all’aperto, in piedi, a salutare e sorridere in risposta ai paparazzi. Oltre a quelle piazzate sui motoscafi, anche dal Ponte una macchina da presa ha ritratto il corteo «papale».

Pochi i curiosi ad assistere, lungo le rive o sui ponti, ai lavori del set, con vaporetti e imbarcazioni che sono state lasciate libere di transitare, turisti e residenti a camminare e fotografare la città. Del resto Venezia dimostra da sempre un certo distacco affettuoso nei confronti delle celebrità e degli eventi internazionali che ospita. Nei prossimi giorni, e fino al 24 gennaio, altre scene sono previste, principalmente a palazzo Donà delle Rose, sulle Fondamenta Nuove, e a San Giovanni e Paolo; per il 15 gennaio in particolare, la troupe di Sorrentino agirà nel cuore cittadino, tra piazza San Marco e Campo San Maurizio. 
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