«Facciamo che io ero», ecco il one woman show di Virginia Raffaele

Virginia Raffaele
Virginia Raffaele
di Donatella Aragozzini
Giovedì 18 Maggio 2017, 08:43 - Ultimo agg. 09:20
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Facciamo che io ero. È questo il titolo il primo one woman show di Virginia Raffaele, 4 puntate in onda da stasera in prima serata su Rai2 nelle quali la poliedrica attrice proporrà una carrellata dei suoi personaggi più riusciti e, promette, anche tanto altro. Anche grazie agli ospiti che l'andranno a trovare, a cominciare da Roberto Bolle, Gabriel Garko, Fabio De Luigi, Francesco Gabbani, Malika Ayane e Lino Guanciale che vedremo nella prima puntata.

Finalmente un programma tutto suo: è più la soddisfazione o l'ansia?
«La soddisfazione arriverà, ora ansia a mille e un po' di stanchezza. Ma sono carica, pronta».

Il titolo ricorda i giochi dei bambini...
«Sì, ma è lo stesso gioco che faccio io quando preparo le mie maschere. A volta lasciare un po' di sano spazio all'immaginazione e alla fantasia è l'unico modo per essere lucidi».

Nello show proporrà nuove imitazioni?
«Sarò Melania Trump, ma non anticipo altro non solo per scaramanzia, anche per non rovinare la sorpresa, fa parte dell'effetto comico. Sarebbe come scartare i regali di Natale a ferragosto».

È vero che una delle maschere inedite sarà... Virginia Raffaele?
«Sì, mi divertirò a fare cose che fino ad ora non ho fatto in tv: cantare, ballare, recitare monologhi. Proverò anche a cimentarmi in alcune discipline legate alla storia della mia famiglia. E mi emozionerò. Tantissimo».

Come sceglie i personaggi da imitare?
«A volte sono loro che scelgono me. Mi sento attratta, colpita da un particolare che mi porta a viaggiare con la fantasia finché non trovo la chiave di lettura giusta per entrare in simbiosi con il personaggio. Lo reinterpreto a mio modo, faccio un lavoro attoriale al quale poi si aggiunge la vena comica».

Non tutti però accettano di essere oggetto di parodia.
«Beh, il mio obiettivo non è offendere una persona, ma divertirne tante. Poi la satira sì, a volta può essere crudele. Bisogna saper dosare, ma non credo di avere mai esagerato».

Quante ore di trucco le ci vogliono per diventare un personaggio?
«Per me la somiglianza fisica è fondamentale, l'effetto comico si amplifica se sull'Abbiamo mai fatto l'amore io e te? della Vanoni il pubblico pensa che quella sia davvero lei. Un risultato che si raggiunge con sessioni di trucco molto lunghe, dalle 3 ore per Belen alle quasi 5 per Carla Fracci».
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