Alla Scala, dopo 36 anni torna Ernani e va in “pensione” la Bohème di Zeffirelli

Luca Salsi, nell'Ernani in scena alla Scala da sabato prossimo
Luca Salsi, nell'Ernani in scena alla Scala da sabato prossimo
Martedì 25 Settembre 2018, 21:02 - Ultimo agg. 21:39
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Debutterà sabato prossimo alla Scala Ernani, una delle più importanti opere di Verdi che però a Milano manca da 36 anni. L'ultima rappresentazione, infatti, con la regia di Luca Ronconi e Riccardo Muti sul podio, fu nel dicembre 1982 con un cast stellare: Placido Domingo, Renato Bruson e Mirella Freni. Da allora la storia del nobile-bandito innamorato di Elvira non è mai più andata in scena. 

«Ma io - ha scherzato alla presentazione il sovrintendente Alexander Pereira - ho il vantaggio di venire da fuori. Ho meno paura. Meglio sbagliare che non fare queste grandi opere». Il manager austriaco ha deciso anche di mandare in pensione la
Bohème di Franco Zeffirelli, che dal 1963 viene messa in scena a Milano. Un classico entrato nel cuore del pubblico.

Mai da allora c'è stato un nuovo allestimento ma «nel dicembre 2022 - ha annunciato - ci sarà una nuova produzione, e l'anno prima anche di Rigoletto», con nel cast probabilmente Carlos Alvarez e Juan Diego Florez. Per
Ernani” è stato chiamato il regista e attore tedesco Sven-Eric Bechtolf che è partito dall'idea che l'Ernani di Victor Hugo, base dell'opera verdiana, era una pièce essenzialmente romantica. E quindi ha scelto di usare l'ironia tipica del romanticismo, che svela come in fondo la realtà sia un'illusione usando l'escamotage di un teatro dentro il teatro.

Il pubblico si immerge nella vicenda raccontata usando i grandi gesti e le scene dipinte dell'Ottocento ma a tratti viene disturbato. «Così mostriamo qualcosa che è nel teatro ma anche nella vita - ha spiegato Bechtolf - l'alternanza di illusione e disillusione».

Soddisfatto il direttore Adam Fischer dell'orchestra, del coro e del cast (che si trova davanti a una prova molto impegnativa). «Se qualcosa non va - ha detto - sarà per colpa mia».
Francesco Meli, al sesto titolo verdiano alla Scala, è ormai un habitué e come Ernani dividerà la scena con Ildar Abdrazakov nel ruolo del cattivo Silva (che sarà alla Scala nei panni di Attila all'inaugurazione del 7 dicembre), con Ailyn Pérez (Elvira) e con Luca Salsi (Don Carlo) chiamato solo poco tempo fa a far parte del cast. Per lui si tratta di una prova anche atletica considerando che il 27 settembre, solo due giorni prima dunque del debutto, inaugurerà il festival Verdi di Parma come Macbeth.
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