Arbore su Raidue: «Voglio insegnare la musica napoletana ai giovani»

Renzo Arbore
Renzo Arbore
Lunedì 10 Dicembre 2018, 15:21 - Ultimo agg. 21:45
2 Minuti di Lettura
«Qui c’è la Napoli che si aspettano fino a Bergamo, quella del sole, delle ceramiche, delle cartoline girando trovo gente entusiasta del Nord che si sta godendo la città, finalmente come se l’aspettava». Lo ha detto Renzo Arbore presentando il programma “Guarda...stupisci”, che lo riporta in televisione per due serate il 12 e 19 dicembre su Raidue. Il sottotitolo “Modesta e scombiccherata lezione sulla canzone umoristica napoletana” delinea la natura dello spettacolo che si svolge in una fantasiosa aula universitaria, intitolata a Totò, dove Arbore dà lezioni ai giovani sulla musica napoletana con vari ospiti.

Accanto a lui Nino Frassica che canta anche la canzone a cui si ispira il titolo “Agata tu mi stupisci”.  «Mi piace pensare di essere il terzo Nino a farlo - ha scherzato Frassica - dopo Taranto e Ferrer». «Arbore è il dna di Rai 2, è il suo canone artistico e questo programma è l’esempio di cosa deve essere la buona tv - ha aggiunto il direttore della rete Carlo Freccero, presente insieme al suo predecessore Andrea Fabiano sotto la cui gestione è nata l’idea del programma - Ho chiesto a Arbore di rendere un omaggio dissacra anche a Gianni Boncompagni, mio carissimo amico».
Coi due mattatori ancora una volta la convinvente Andrea Delogu, che aveva condotto con Frassica e Arbore il successo della rivisitazione di Indietro Tutta. E d'altronde se la trasmissione deve "arrivare" ai giovani con le canzoni di una volta, proprio di una giovane conduttrice c'era bisogno. "Un’altra scoperta è Andrea Delogu - dice Arbore -, che è una bravissima direttrice. Io la chiamo così perché lei ha diretto con grande sapienza l’entourage che abbiamo portato a Napoli. Lo ha fatto da signorina, da grande intenditrice".
© RIPRODUZIONE RISERVATA