Periferica: il Campus della musica,
Pk Studio apre a Palazzo De Falco

Avanguardie, sperimentazioni sonore e, di contro, il fascino delle architetture di Palazzo De Falco. È, infatti, nelle stanze dell’edificio storico situato nel cuore di Fisciano che prende il via la Pk Studio, la scuola di musica con annessa sala prove per le band e studio di registrazione di Periferica Konnection. Un luogo in cui incrociarsi, fondersi, contaminarsi, spinti dall’urgenza espressiva e dalla passione. Soprattutto, però un punto di aggregazione, dedicato ai giovani del luogo e ai tanti studenti universitari fuorisede, come forma di resistenza all’isolamento di un territorio. Creatività che si staglia contro il nulla e il silenzio che, una volta concluse le lezioni in ateneo, si contrappongono alla frenesia del giorno. Un esperimento che vede insieme come maestri tutti giovani musicisti, molti dei quali con un background jazzistico, espressione della migliore scuola salernitana, con il coordinamento di Ciro Bove, docente di chitarra laureato al Conservatorio “G. Martucci” di Salerno. Con lui anche Carmen Bevilacqua (canto moderno e jazz), Lucio D’Amato (pianoforte), Giuseppe Aufiero (basso elettrico), Giampiero Virtuoso (batteria) e William Galluzzo (Tromba). Unico outsider, di origini napoletane, Antonio Montuori, maestro di percussioni. Nessun limite d’età, ma lezioni pomeridiane aperte a tutte le fasce, a partire dai due anni e mezzo, con il metodo propedeutico musicale adottato dalla stessa Carmen Bevilacqua per avvicinare i bambini alla musica attraverso il gioco. L’intento, sottolineato anche nel claim, è “la cura dell’arte a 360gradi”, come ricorda Francesco Santaniello, in arte Aserto, che insieme a Roberto Borzi ha dato vita all’etichetta indipendente Periferica Konnection, che ha mosso i suoi primi passi nell’ambiente underground, in un contesto di periferia, partendo dalle esigenze e dalla passione di un gruppo di amici, musicisti e cantanti . “Il nostro progetto è la prima realtà del sud – spiega Aserto – Offriamo all’artista tutto ciò di cui ha bisogno, partendo da zero, dal perfezionamento musicale alla registrazione. Abbiamo creato un posto per tutti, in risposta soprattutto alle esigenze provenienti dai ragazzi che frequentano il campus”. Studiare, comporre musica, provare, supportati dall’etichetta fino al mastering e al mixaggio a cura di due tecnici d’eccezione, Tonico 70 e Dj Luca Kowu, fino al supporto per la promozione, con servizi di booking e promozione. “La scuola è pensata come un unicum con tante estrazioni musicali differenti, dal jazz alla matrice rap e hip-hop di Aserto all’indie di Borzi – sottolinea il direttore Ciro Bove – L’idea è quella del viaggio da compiere insieme, per crescere e condividere, anche attraverso i laboratori di musica d’insieme”. A breve anche masterclass e jam session, con l’esibizione di maestri e allievi. “La musica è felicità, aggregazione”, insiste Antonio Montuori. “La musica oggi? Significa sporcarsi, contaminarsi – incalza Lucio D’Amato – Avere un luogo di formazione artistica permetterà di innestare nuove realtà musicali nello scenario attuale”. Periferica Konnection è, soprattutto, un collettivo di giovani, da cui due mesi fa è nato anche il locale omonimo dedicato al food e al drink ‘n’coffee, per bere o mangiare qualcosa leggendo un libro o ascoltare musica dal vivo con un palco riservato alle band emergenti e alla musica indie il venerdì sera, ai grandi concerti il sabato e alle jam il mercoledì. Oppure per bere un thè conversando nel garden esterno, verso cui si aprono le cantine e l’ala inferiore di Palazzo De Falco con il suggestivo colonnato. Ruolo centrale, inoltre, per le iniziative sviluppate in collaborazione con le associazioni studentesche, come il giovedì universitario e il cineforum tematico.