Analogo riconoscimento il festival, che si apre ufficialmente giovedì 27 dicembre sull'isola azzurra, assegna al produttore americano Bradley Fischer con il quale Guadagnino ha realizzato “Suspiria” e a Eli Roth che ha portato sul grande schermo “Il mistero della casa nel tempo” (oltre 130milioni di dollari incassati in tutto il mondo). Un successo che è valso a Roth, premiato dal festival con il “Capri Master of Fantasy Award”, la rinnovata fiducia di Steven Spielberg e di Universal Pictures che gli hanno già commissionato un seguito dell'opera.
I premi saranno consegnati sull' Isola Azzurra il 30 dicembre, dal chairman Lee Daniels e dalla presidente del Festival Noa, in occasione del Gran Gala della kermesse che anticipa come tradizione la stagione degli awards mondiali, dai Golden Globes agli Oscar.
La 23esima edizione di Capri Hollywood verrà inaugurata giovedì 27 dall'anteprima europea del film “Vice” di Adam McKay, interpretato da Christian Bale, prodotto da Brad Pitt e candidato a 6 Golden Globes.
Il regista israeliano Amos Gitai accompagnato da Noa, il 28 dicembre, a ritirerà il premio Capri Award alla carriera e accompagnerà il recente film “A Tramway in Gerusalem”.
Tra i primi ospiti in arrivo il regista Mario Martone “Master of Cinematic Art” insieme ai protagonisti di “Capri Revolution” Marianna Fontana e Antonio Folletto (attori del futuro); Matteo Garrone il cui recente film “Dogman” riceverà il “Capri Award - Film europeo dell'anno” mentre il suo attore Marcello Fonte riceverà il premio “Attore dell'anno”.