Sonia Peronaci: «Vi svelo il segreto per piacere a tutti» |Video

Sonia Peronaci: «Vi svelo il segreto per piacere a tutti» |Video
di Francesca Cicatelli
Giovedì 14 Giugno 2018, 22:25 - Ultimo agg. 22:26
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Anche la cucina è una vocazione: un riflesso incondizionato da cui trabocca vita ma che inonda le giornate senza lasciare posto ad altro. Sonia Peronaci, l'ideatrice del sito arcicliccato "Giallo Zafferano" ne è una testimone, votata al food completamente. E questa forma di isolamento da tutto il resto, di passione totalizzante è ciò che l'ha resa un punto di riferimento. Sarà anche per via di quello che ama definire "nomadismo" (ha vissuto in varie parti d'Italia fin da piccola) così da far proprie culture, mentalità, usanze e realtà sempre nuove. "Le giornate che passavo a contatto con la natura o a casa a scoprire nuovi ingredienti e a provare nuove ricette mi hanno aiutata a diventare la migliore amica di me stessa prima di tutto, e poi a rendermi più forte e indipendente. Sono riuscita a trovare la mia dimensione come donna e come persona, e soprattutto sono riuscita in grandi imprese come mamma e come imprenditrice” racconta nella sua aura rassicurante e suadente.
 
Quello di unire l'Italia è quasi un destino per lei in quanto figlia di un calabrese e un'altoatesina: qual è il segreto in cucina per piacere a tutti?   

"Il segreto per piacere a tutti secondo me è la semplicità e anche la facilità d'esecuzione di una ricetta. Questa è stata la mia arma principale: ricette facilmente accessibili e spiegate molto bene".
 
Cosa pensa dell' ingordigia food di questi tempi, prima o poi sarà indigesta?
"Spero proprio di no, anche perché parlare molto di cibo ha riportato la nostra tradizione regionale in auge. Ci saranno sempre blog e trasmissioni che nasceranno e moriranno ma è importante parlarne perché il cibo è in evoluzione"
 

La sua giornata, quando e come pensa i piatti e stabilisce i contenuti
"Quando facciamo registrazioni video queste ci impegnano tutto il giorno dalle 10 del mattino alle 18 e alterniamo le parti parlate alle manuali e stessa cosa quando decidiamo di dedicare la giornata alle fotoricette. Decidiamo le ricette in base alle richieste degli utenti e delle aziende con cui lavoro e alla stagionalità".
 
Con tutto questo food cosa mangia invece Sonia, si prende mai delle pause dal cibo?
"No pause dal cibo non me ne prendo mai perché anche quando sono in vacanza penso sempre a scoprire nuovi sapori. Io mangio di tutto credo che la dieta giusta sia mangiare variando, sono abbastanza onnivora".
 
Ha riti scaramantici legati al cibo o in generale ?
"La mia scaramanzia è non essere scaramantica nel senso che se il gatto nero intreccia il mio cammino sono felice che l'abbia fatto, se c'è una scala ci passo attraverso e ho iniziato delle puntate in televisione vestita di viola. Più di così..."
 
Una storia divertente o triste o esemplare vissuta a Napoli e in Campania
"A Napoli è tutto fuori dalla norma, per una persona arrivare a Napoli è come entrare in un altro mondo. Napoli è sempre magica e ogni volta entusiasma come la prima volta"
 
Contenta di essersi sottratta tra virgolette alla competizione tra chef stellati? Meglio le "stellette" attribuite dal pubblico dei social? 
"Non sono mai stata legata al mondo degli chef stellati, anche se inevitabilmente si guarda anche alle loro creazioni. La cucina è osservarsi intorno. Tutti i mondi sono da contemplare".
 
I piatti più cliccati ? 
"Continuano ad essere quelli della tradizione: spaghetti alle vongole, lasagne alla bolognese, gnocchi e il tiramisù vince su tutti. E sono queste anche le ricerche più cliccate dalle persone all'estero: se poi c'è di mezzo ricotta, cioccolato e limone allora è successo assicurato"
 
Se avesse aperto il sito ora, avrebbe avuto la stessa fortuna?
"Non la stessa fortuna di Giallo Zafferano perché sono cambiati i tempi adesso:  c'è tanta concorrenza anche se SoniaPeronaci.it sta funzionando pur essendo nato di recente nel 2015. Ci vogliono degli anni comunque prima che le persone ti apprezzino, capiscano il tuo progetto. L'importante è essere costanti. Sicuramente chi apre oggi non è facilitato come nel 2006 quando ho aperto Giallo Zafferano ma è normale. La novità è sempre quella che vince, poi tutti si adeguano e allora diventa tutto concorrenziale".
 
Se iniziassi ora da dove partirebbe e cosa non rifarebbe? Ci sono passaggi inutili, errori che magari commettono gli altri blogger?
"Punterei fin da subito sulla mia persona, cosa che non abbiamo fatto con Giallo Zafferano: all'inizio abbiamo puntato tutto sul sito. Erano altri tempi e non esistevano siti così performanti, così abbiamo concentrato le energie su quello. L'errore appunto è stato non puntare anche sulla mia persona. Poi nel 2009, con l'arrivo dei social, abbiamo dichiarato chi c'era dietro il progetto e che ero io a cucinare e da lì tutto è andato migliorando. Ora è diverso e il sito porta il mio nome".
 
Funziona ancora il mondo dei blog per guadagnare sui contenuti? E come si fa? Chi si contatta?  Una volta messi in rete cosa si fa per aumentare i contatti?
"Sicuramente funziona ancora il mondo dei blog. Io punto sempre sul contenuto: se fatto bene e se è migliorato col tempo, tutto va per il meglio. C'è da dire che io comunque ho sempre avuto siti, tendo a precisarlo perché c'è differenza col blog. Oggi in più occorre scommettere sui social perché è cambiato il punto di vista delle aziende che danno importanza alla presenza sulle piattaforme come Fb e Instagram. Sono le aziende a contattarti quando si diventa forti sui social ed è ovvio che una volta arrivati ad un certo livello non si può far tutto da soli: occorre una redazione e un'agenzia che segua il lavoro. Così si può fare il salto di qualità e arrivare a guadagnare cifre considerevoli lavorando, perché può essere divertente se piace ciò che si fa, ma resta un lavoro, anche estenuante, si è sempre in giro. Quello che funziona oggi è anche raccontare di se stessi non solo del lavoro che si fa e aggiornare i contenuti, guardarsi intorno e vedere le tendenze perché questo mondo sta cambiando velocemente e ciò che funzionava l'anno scorso quest'anno non va più. Bisogna stare in guardia".
 
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