Palloncini bianchi e fumogeni per l'addio al giovane Raffaele

Palloncini bianchi e fumogeni per l'addio al giovane Raffaele
di Nicola Sorrentino
Venerdì 20 Aprile 2018, 12:27
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SANT'EGIDIO DEL MONTE ALBINO. "Raffaele vive nell'orizzonte dove mare e cielo si incontrano". Questa e tante altre frasi si leggevano ieri per ricordare Raffaele Rossi, il 17enne di Sant'Egidio del Monte Albino, deceduto domenica scorsa a Nocera Superiore, a seguito di un incidente stradale. L'auto sulla quale viaggiava insieme ad altri cinque amici si è scontrata con un'altra autovettura, condotta da un 47enne cavese, indagato per omicidio stradale. I funerali del giovane si sono svolti ieri, in piazza De Ruggiero, nella piccola chiesa di Sant'Antonio da Padova ad Orta Loreto. Un dolore sentito, silenzioso, ma rispettoso di un ragazzo amato da tutti, come ha ricordato don Gerardo. Il sacerdote, rivolgendosi ai tanti presenti, ha spiegato che la tragedia non dovrà restare senza responsabili. La bara bianca è stata portata in spalla dagli amici, con palloncini bianchi e azzurri fatti volare durante il passaggio, che si mischiavano ai colori di fumogeni. Restano invece estremamente critiche le condizioni di uno dei due amici di Raffaele, ancora ricoverati presso la Rianimazione di Nocera Inferiore. Gaetano V. ed Emanuele C. sono due degli amici che erano nella Fiat Punto insieme a Raffaele. A guidare era il primo. Le indagini dei carabinieri invece proseguono: il 47enne Marco Avagliano, indagato per omicidio stradale, è stato liberato dal gip per assenza di gravi indizi di colpevolezza. Va chiarita la dinamica dell'incidente, ad oggi ancora oscura.
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