Cilento, le alghe da problema diventano risorsa

Cilento, le alghe da problema diventano risorsa
di Antonio Vuolo
Lunedì 19 Febbraio 2018, 16:10
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Una tavola rotonda per ribadire la natura positiva dell’invasione di posidonia oceanica  lungo i litorali di Pioppi e Acciaroli, che nelle scorse settimane ha destato preoccupazione nella popolazione locale. L’incontro con gli esperti del settore si svolgerà mercoledì 21 febbraio alle 17.30 a Palazzo Vinciprova, a Pioppi. Pur riconoscendo gli effetti negativi della Posidonia Oceanica, quali i cattivi odori e la difficile accessibilità della battigia, gli organizzatori intendono sottolineare “la sua azione fondamentale nel prevenire l’erosione costiera e quindi la necessità di evitare interventi di rimozione dannosi per la salute dell’habitat marino”. La soluzione è optare per differenti e graduali azioni di recupero e per metodologie compatibili e sostenibili, finalizzate anche al riuso della Posidonia. Qualche esempio: il reimpiego in ambiti costieri limitrofi per scopi di protezione delle spiagge, il compostaggio, il riutilizzo nella bio architettura e nelle produzioni ecocompatibili e la reimmissione in mare. Interverranno al dibattito: Luigi Valiante, direttore scientifico del Museo ospitante; Cono D’Elia, vicepresidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Raffaele Esposito, presidente provinciale Confesercenti Salerno; e Stefano Pisani, sindaco di Pollica. Coordinerà Valerio Calabrese (Legambiente Campania). Ad aprire la tavola rotonda saranno i saluti di Marco Tibiletti, capitano della Goletta Oloferne - Museo Navigante, imbarcazione storica riadattata a museo itinerante, che proprio il 21 febbraio ormeggerà presso il Porto di Acciaroli. La località cilentana sarà infatti una delle 25 tappe di un viaggio lungo 1.800 miglia e finalizzato a promuovere i Musei del Mare e della Marineria d’Italia.  







 
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