Emergenza sicurezza ad Agropoli:
il sindaco sul banco degli imputati

Emergenza sicurezza ad Agropoli: il sindaco sul banco degli imputati
di Ernesto Rocco
Lunedì 26 Febbraio 2018, 12:19
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AGROPOLI - Più sicurezza sul territorio di Agropoli. È quanto chiedono i cittadini, stanchi dei furti che si stanno verificando nelle ultime settimane. In particolare i residenti delle aree colpite puntano il dito contro l'amministrazione comunale rea, a loro dire, di non aver fatto abbastanza per questo settore.

Il sindaco Adamo Coppola smentisce e assicura massimo impegno per garantire la tranquillità del territorio. Tuttavia non mancano perplessità, innanzitutto per il mancato funzionamento delle telecamere di videosorveglianza. Più di quaranta quelle posizionate in tempi diversi ad Agropoli, ma mai realmente efficaci per risolvere dei crimini o atti di vandalismo. Il primo cittadino smentisce un malfunzionamento ma dallo stesso Comune arrivano voci diverse.

A suscitare ulteriori malumori il fatto che l'amministrazione comunale non abbia risposto positivamente alla richiesta del Nuovo Sindacato di Polizia di attivarsi per fare voti al Ministero dell'Interno affinché il Cilento abbia un commissariato. «Ho ricevuto la richiesta solo pochi giorni fa, presto l'approveremo in giunta», risponde seccamente Coppola. La replica dei sindacati però lo smentisce: «La richiesta? Risale a settembre, non a pochi giorni fa, ma nessuno si è mosso». 
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