Circum, i passeggeri sono pregati di scendere

Cadono le braccia a ripetere ogni estate le stesse denunce, ossessivamente, fino allo sfinimento

Lunedì l'ennesimo guasto sulla linea per Sorrento
Lunedì l'ennesimo guasto sulla linea per Sorrento
di Vittorio Del Tufo
Sabato 22 Luglio 2023, 10:00
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L'Eav e le domande senza risposta

Vergogna è la parola giusta, forse l'unica, per descrivere il livello di indecenza raggiunto dalla Circum: dopo anni di «faremo, vedremo, diremo» le chiacchiere restano a zero, e sinceramente cadono le braccia a ripetere ogni estate le stesse denunce, ossessivamente, fino allo sfinimento. Lunedì l'ennesimo guasto sulla linea per Sorrento: passeggeri costretti a scendere e a percorrere sui binari, sotto il sole rovente, il tragitto che li separava dalla stazione più vicina. Il numero uno dell'Eav, Umberto De Gregorio, si chiede a mezzo stampa (intervento pubblicato sul Corriere del Mezzogiorno): «Quando arrivano questi benedetti treni nuovi?». Caro presidente, se non lo sa lei.... 

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Il dialogo non è un optional

Con il presidente del Consiglio, se sei sindaco di Napoli, non puoi non dialogare.

Quello che non aveva capito Luigi De Magistris lo ha capito Gaetano Manfredi, che della collaborazione istituzionale sta facendo addirittura il suo mantra. Patto per Napoli, Pnrr e Bagnoli i dossier al centro dell'ultimo faccia a faccia tra il sindaco e il premier Meloni, durante il tour a Pompei del capo del governo. A tenere alta, invece, la bandiera dello scontro ad oltranza è il governatore De Luca, che continua a sparare a palle incatenate contro il governo e l'universo mondo, evidentemente persuaso di poterne ricavare benefici (che al momento ci sfuggono). 

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San Carlo sempre più Fuortes

Potrebbe rappresentare un elemento di pacificazione l'imminente arrivo di Carlo Fuortes al teatro San Carlo, come nuovo sovrintendente. Designazione travagliata assai, visto che com'è universalmente noto Lissner è stato mandato a casa contro la sua volontà. De Luca, che non ha mai gradito Lissner, accoglierà Fuortes a braccia aperte? Probabile, anche se, per farlo, dovrebbe convergere sulle posizioni di Manfredi e del ministro Sangiuliano. In ogni caso, ne vedremo delle belle. Nessun dorma. 

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I senzatetto a Palazzo Fuga

Per i soggetti fragili e i senza fissa dimora il Comune ha allestito un apposito spazio, con servizio di alloggio diurno, all'interno dell'Albergo dei Poveri. Una risposta concreta per aiutare le persone più deboli ad affrontare l'emergenza caldo. Previsti bagni anche per disabili, spazi-docce e ambienti nei quali gli indigenti potranno fare il bucato e la barba, nel rispetto della privacy. Per una volta Palazzo Fuga torna alla sua antica vocazione, in attesa che prenda forma un rilancio atteso da tempo. 

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