Svolta nel caso di Sana Cheema, la giovane pakistana di 25 anni cresciuta a Brescia che secondo i primi sospetti è stata uccisa durante un viaggio nel suo Paese perché intenzionata a sposare un italiano. Il padre, un fratello e uno zio sarebbero in stato di fermo con l'accusa di omicidio. La morte di Sana risale al 18 aprile. La ragazza sarebbe stata uccisa per aver rifiutato un matrimonio combinato.
Sana, uccisa in Pakistan: padre, zio e fratello fermati per omicidio
Martedì 24 Aprile 2018, 09:06
- Ultimo agg.
25 Aprile, 20:32
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA