Altri 233 migranti, con sei diverse imbarcazioni, sono arrivati a Lampedusa dove gli sbarchi, a partire da mezzanotte, sono adesso 26 per un totale di 974 persone. Sui barchini, soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera, c'erano gruppi di 42 persone (11 donne e 2 minori), 40 (12 donne e 2 minori), 40 (13 donne e 5 minori), 36 (10 donne e 4 minori), 40 (4 donne) e 35 (8 donne) provenienti da Costa d'Avorio, Guinea, Mali, Burkina Faso, Camerun, Congo e Gambia. Gli ultimi arrivati sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola dove le presenze sono adesso 1.847 a fronte di una capienza di poco meno di 400 posti.
Ong recupera 22 migranti e due cadaveri
A Lampedusa i cadaveri di due migranti sono stati sbarcati dalla nave della Ong Resqship. «Dopo un'ora di soccorsi ininterrotti, il nostro equipaggio - scrivono su Twitter - ha trovato circa 25 persone in acqua che erano lì già da circa 2 ore.
I naufraghi: «Diversi migranti dispersi»
Diversi migranti sarebbe dispersi dopo il naufragio dell'imbarcazione su cui viaggiavano. È quanto avrebbero riferito i sopravvissuti ai volontari della Ong Resqship che ne ha tratti in salvo 22 e recuperato i cadaveri di due persone. Ancora non è chiaro quanti siano i dispersi: alcuni parlano di una decina, altri di una ventina. L'equipaggio della nave Nadir - che si trova a Lampedusa - ha comunicato l'informazione alle autorità e la polizia sta sentendo sia i membri della ong sia i sopravvissuti, per ricostrire l'accaduto. Il barchino sul quale viaggiava il gruppo è affondato. Il soccorso è avvenuto in acque sar maltesi.
Vittime dispersi al largo della Tunisia
C'è stato un naugrafio venerdì pomeriggio davanti alla costa della Tunisia. Venti migranti provenienti dall'Africa sub-sahariana risultano dispersi e altri 17 sono stati tratti in salvo, secondo il portavoce del tribunale di Sfax, Faouzi Masmoudi.
Il secondo naufragio è avvenuto sabato con sette migranti subsahariani morti o dispersi e 36 soccorsi. «Stamattina c'è stato un nuovo naufragio, quattro corpi sono stati recuperati da una spiaggia di Sfax e altre tre persone risultano disperse mentre 36 sono state soccorse», ha detto Masmoudi all'Afp.
Resta da capire - le autorità non hanno ancora chiarito - se si tratti dello stesso naufragio avvenuto questa mattina intorno alle 9, segnalato dal sito informativo AfroPlanete, secondo cui un'imbarcazione con 49 persone a bordo è affondata davanti alle coste tunisine, e almeno 35 persone avrebbero perso la vita, mentre 15 sarebbero state soccorse. L'affondamento dell'imbarcazione sarebbe stato causato «da forti onde, che hanno reso difficile per i passeggeri e l'equipaggio muoversi e togliere l'acqua dalla barca», riporta AfroPlanete.
Una fonte locale al porto di Sfax segnala in questo momento un'attività intensa della Guardia costiera e anche di diversi pescatori impegnati nei salvataggi di queste ultime ore.