Spari al party di Halloween, terrore in discoteca: sette feriti, uno è grave

Sparatoria in discoteca durante il party di Halloween: sette feriti, uno in gravi condizioni
Sparatoria in discoteca durante il party di Halloween: sette feriti, uno in gravi condizioni
Martedì 30 Ottobre 2018, 11:19 - Ultimo agg. 14:29
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Un'improvvisa sparatoria ha sconvolto la serata delle centinaia di persone che stavano festeggiando all'interno del "Sevilla Nightclub", nota discoteca di Riverside, in California. Il party a tema di Halloween, intitolato "The First Purge" ("La prima notte del giudizio") e ispirato all'omonimo horror del 2018 in cui tutti i crimini sono concessi per una notte, si è trasformato in un autentico incubo. Nella notte fra domenica e lunedì, infatti, nel bel mezzo della festa sono partiti alcuni colpi di pistola - almeno dieci secondo i testimoni - che hanno scatenato scene di panico all'interno del locale. Cinque persone sono rimaste ferite, ma soltanto una sarebbe in condizioni preoccupanti.
 
La polizia è intervenuta immediatamente sul posto, ma non è ancora riuscita a identificare i responsabili della sparatoria. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero stati almeno in due a fare fuoco, probabilmente per un regolamento di conti fra gang criminali. Un testimone, terrorizzato, ha raccontato ai media locali: «Un proiettile mi è passato sulla testa. Il cappello mi è caduto e ho iniziato a toccarmi i capelli, sentendo che qualcosa mi aveva sfiorato». 
 
Sui social media sono finiti diversi video e immagini dei concitati momenti della sparatoria. Un altro testimone ha raccontato: «La gente ha cominciato a buttarsi a terra, ma io pensavo che stessero ballando. Quando mi sono girato hanno cominciato a sparare, così mi sono nascosto dietro il bancone del bar e, in un momento, tutti quanti stavano rannicchiati a terra cercando di uscire dal locale». Ryan Railsback, ufficiale della polizia di Riverside, ha spiegato che non si tratta di un attentato, ma ha dovuto ammettere che per ora nessuno è ancora finito in manette. 


 
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