Tifoso morto, il capo ultrà dell'Inter: «Ho partecipato agli scontri». Il tribunale: «Piovella resta in carcere»

Tifoso morto, il capo ultrà dell'Inter: «Ho partecipato agli scontri». Il tribunale: «Piovella resta in carcere»
Lunedì 21 Gennaio 2019, 14:42 - Ultimo agg. 22 Gennaio, 13:11
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Ha ammesso la sua partecipazione agli scontri di Santo Stefano prima di Inter-Napoli, il capo dei Viking della Curva interista Nino Ciccarelli, finito in carcere quattro giorni fa per rissa aggravata e altri reati nell'inchiesta della Procura di Milano. Rispondendo solo ad alcune domande e con dichiarazioni spontanee davanti al Gip Guido Salvini nel carcere di San Vittore a Milano, il capo ultrà ha confermato anche di essere rimasto ferito negli scontri ma non ha voluto parlare di presunti ruoli organizzativi nel blitz.

Ha ammesso la sua partecipazione agli scontri di Santo Stefano prima di Inter-Napoli, il capo dei Viking della Curva interista Nino Ciccarelli, finito in carcere quattro giorni fa per rissa aggravata e altri reati nell'inchiesta della Procura di Milano. Rispondendo solo ad alcune domande e con dichiarazioni spontanee davanti al Gip Guido Salvini nel carcere di San Vittore a Milano, il capo ultrà ha confermato anche di essere rimasto ferito negli scontri ma non ha voluto parlare di presunti ruoli organizzativi nel blitz.

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