Roma, morto dopo il trapianto di cuore: chiesta l'archiviazione per i 5 medici indagati

Roma, morto dopo il trapianto di cuore: chiesta l'archiviazione per i 5 medici indagati
Lunedì 16 Luglio 2018, 16:30 - Ultimo agg. 16:57
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Dagli esami strumentali e clinici il cuore e apparso «idoneo» al trapianto e quindi non c'è alcuna responsabilità medica. È in sintesi la motivazione con cui il pm di Milano Francesco De Tommasi ha chiesto di archiviare l'inchiesta a carico di cinque medici, due del San Raffaele di Milano e tre del San Camillo di Roma, accusati di omicidio colposo per la morte di un 61enne romano, avvenuta nel settembre 2016, dopo essere stato sottoposto al trapianto di un cuore prelevato all'ospedale fondato da Don Verzè ad un 48enne milanese.

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