Un malore improvviso al lavoro si è portata via Mimoza Krasniqi, morta a soli 38 anni. La notizia è circolata rapidamente a Spinea, in provincia di Venezia, dove la donna viveva. Mimoza, che era originaria del Kosovo ma viveva in pieno centro a Spinea dal matrimonio lascia il marito e 5 figli, di cui una sola maggiorenne. I più piccoli frequentano le scuole elementari e medie della città. «Era da poco tornata al lavoro, perché con 5 figli prima non era semplice», dicono le amiche e le colleghe che lavoravano con lei in un hotel. La notizia è circolata come un fulmine a ciel sereno nelle chat e poi in città a partire dalla giornata di venerdì.
Mimoza Krasniqi, per tutti Moza, ha avuto un malore improvviso mentre si trovava nell’hotel in cui lavorava come cameriera.
«Era una signora di una gentilezza e di una semplicità incredibile», la ricorda invece una vicina di casa, «che si è fatta notare per la sua vitalità e disponibilità, è sempre stata una presenza costante ma quasi in disparte. Teneva tantissimo alla sua famiglia, e ha cercato di risolvere come poteva al meglio i problemi che le si sono presentati davanti. Il compagno era spesso assente per lavoro, e quindi è lei che in pratica ha cresciuto i figli dando tutto l’aiuto possibile». Alcuni dei genitori dei compagni di scuola dei tre figli più piccoli, che frequentano tutti il comprensorio scolastico Furlan a Spinea, hanno deciso di unire le loro forze in qualsiasi maniera possa essere utile alla famiglia, ovviamente in maniera anonima. I funerali di Mimoza, per decisione della famiglia, si terranno in Kosovo.