Da qualche giorno Chiara Ferragni e Fedez non pubblicano più foto dei loro figli sui social. O meglio, pur condividendo foto dei piccoli Leone e Vittoria, evitano di mostrarne il volto. A spiegare la possibile motivazione di una tale inversione di rotta è l'avvocato dei vip Giorgio Assuma, che all'Adnkronos ha spiegato: «Per pubblicare le foto dei figli è assolutamente necessario il consenso di entrambi i genitori. È quindi impossibile per uno dei due genitori prendere queste iniziative senza consultare l'altro coniuge, ottenendone il consenso. Potrebbe dunque essere la mancanza di questo consenso il motivo per il quale Chiara Ferragni, in questi ultimi giorni, sta evitando di pubblicare le foto dei figli sui social».
Perché Chiara Ferragni e Fedez non mostrano più i volti dei figli sui social?
Un atteggiamento in netta controtendenza rispetto a quanto messo in atto dall'influencer fin dalla nascita dei bimbi, avuti con Fedez, mostrati da sempre in volto in ogni momento della loro vita.
Il mostrare il corpo di essi, evitando, come stanno facendo gli influencer, che si percepiscano i tratti fisionomici del proprio viso o di quello dei loro congiunti, «è un fenomeno strano, un vero ed incomprensibile non senso», aggiunge il legale, che si potrebbe ben spiegare con il fatto che manchi il consenso «di entrambi». Ciò potrebbe avallare i rumors che, in queste ore, parlano di una diffida da parte di Fedez nei confronti della moglie relativa alla pubblicazione dei volti di Leone e Vittoria sui social.
La nuova legge
Un'altra spiegazione potrebbe invece riguardare la volontà della coppia di tutelarsi di fronte ad un potenziale cambio nella legislazione italiana. Ricordiamo infatti che oggi, giovedì 21 marzo, verrà presentata alla Camera dei Deputati una proposta di legge firmata da Europa Verde, in merito all'utilizzo delle immagini dei minori sul web. Qualora il motivo non fosse questo, «potrebbe essere magari che abbiano ricevuto qualche minaccia relativa alla vita dei figli in seguito a loro atteggiamenti o dichiarazioni che abbiano offeso la persona in questione», analizza l'avvocato Assumma.
Ma è un'ipotesi che sembrerebbe essere meno concreta. Ad ogni modo, «se tali influencer vogliono evitare, come penso, che i terzi prendano conoscenza delle sembianze dei propri figlioli, il modo più naturale, pratico ed efficace sarebbe quello di non esibirle nulla dei loro corpi», conclude secco l'avvocato Assumma.