Bruciano una tartaruga con una sigaretta, poi insultano e minacciano un agente: adolescenti nei guai

Bruciano una tartaruga con una sigaretta, poi insultano e minacciano un agente: adolescenti nei guai
Bruciano una tartaruga con una sigaretta, poi insultano e minacciano un agente: adolescenti nei guai
Giovedì 13 Settembre 2018, 12:41 - Ultimo agg. 13:58
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Hanno catturato una tartaruga all'interno di una riserva naturale, poi l'hanno bruciata con una sigaretta e, dopo essere stati scoperti da un agente, hanno risposto con insulti e minacce. I protagonisti di questo episodio sono una coppia di adolescenti: 15 anni lui, uno in meno lei.



L'episodio, come riporta 20minutos.es, risale alla sera dello scorso 5 settembre ed è avvenuto nel Parque del Oeste di Malaga, in Spagna. Un uomo della polizia locale, che in quel momento era libero dal servizio e stava passeggiando con la moglie e i suoi quattro figli, aveva notato i due adolescenti al di là di una rete metallica di protezione e con la tartaruga, appena estratta dall'acqua, tra le mani. Il ragazzino, dopo essersi fatto passare la sigaretta, aveva iniziato a conficcarla tra la testa dell'animale e il suo guscio.

L'agente, a questo punto, non ha potuto far altro che mostrare il proprio distintivo e intimare all'adolescente di desistere dal suo intento. Il 15enne, immediatamente, ha gettato dla sigaretta e liberato l'animale, giustificandosi così: «Non stavo facendo niente». Una volta redarguiti, però, gli adolescenti si sono mostrati immediatamente aggressivi, rivolgendo minacce, insulti e gesti osceni all'agente: «Adesso arriva mio padre e ti ammazza, abbiamo meno di 16 anni e non puoi farci niente». Il tutto, sempre sotto gli occhi attoniti della famiglia del poliziotto.

Dopo una fuga durata pochi minuti, gli adolescenti sono stati fermati dalla polizia all'esterno del parco. Sprovvisti di documenti, i due sono stati riaccompagnati a casa. Su di loro, ora, pendono due diverse denunce: una per aver violato le leggi di tutela della fauna selvatica e una per la violazione della severa legge sulla protezione della sicurezza cittadina (la famosa Ley Organica del 2015).

Non si hanno al momento notizie sullo stato di salute della tartaruga, che dopo essere stata posata a terra è tornata immediatamente in acqua. I responsabili del parco, comunque, stanno osservando tutte le tartarughe che incontrano proprio per controllare eventuali segni di ustioni recenti. Non si tratta, comunque, di un caso isolato: sono diverse le segnalazioni dei cittadini che, in quello stesso parco, avevano assistito a maltrattamenti sugli animali che lo abitano.
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