«Non si può fermare l'estate», party per il secondo libro di Krogh

«Non si può fermare l'estate», party per il secondo libro di Krogh
di Cristina Cennamo
Lunedì 10 Dicembre 2018, 19:38
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«Come me non c’è nessuno», recitava il titolo del primo libro dell’avvocato-scrittore Anton Emilio Krogh, divenuto in breve un best seller nazionale. Un romanzo autobiografico di formazione nel quale tra l’altro veniva anche raccontata la grande amicizia con Rita Pavone, che ben rifletteva invero l’opinione che tanti, negli anni, si erano fatta dell’amico di sempre, protagonista indiscusso della mondanità non solo cittadina così come del foro.

Prova ne sia il successo annunciato della «prima» napoletana del suo secondo libro alla Feltrinelli, presentato da Titta Fiore ed Annapaola Merone: «Non si può fermare l’estate», 256 pagine edito come il precedente romanzo da Mursia in cui l’autore narra la storia di tre uomini sulla soglia dei quarant’anni, tre uomini alla resa dei conti con il giro di boa, tra esultanze e precipizi.
 
 

Un tributo allo scrittore, certo, visto che già con il primo libro Krogh ha conquistato anche il Premio Speciale Amici Elsa Morante 2017. Ma anche all’uomo, come testimoniato dall’affetto con cui gli amici più cari l’hanno seguito poi a casa di Carlo e Francesca de Gregorio Cattaneo, dove insieme al marito Michele Schena Krogh ha brindato ad un nuovo e frizzante capitolo della sua vita per ritrovarsi poi circondato dai suoi primi lettori per il taglio della torta: un rito imperdibile per i tanti arrivati anche da Ostuni come Cristina Capozzi o da Roma come nel caso di Francesco Minotti e Debora Miccio, Antonello Colonna, Nicoletta Piergentili Piromallo ed Enrico Micillo. A festeggiare Antonemilio, del resto, non potevano mancare poi Nicola Rita e Marika Rocco di Torrepadula, Federica Sheehan, Alberto e Selvaggia Visocchi, Sabina Sabini, Svevo ed Erika de Martino, Generoso Di Meo, Salvatore Pica e Antonella Carriero, Marcello e Simona Lombardo di Cumia, Januaria Piromallo e tanti altri che sono rimasti con lui fino a tarda sera, come pure Carlo Guardascione, Fernanda Speranza e Giuseppe Borselli, Vanni Fondi, Alfredo e Francesca Pacifico, Sabrina Ruggiero, Benedetta de Falco e Michele Fortunato, Maria de Gregorio Cattaneo, Sergio e Rosaria Gigliotti, Maria Mazza.
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