«Riciclando con i suoni», il concerto di Kaos chude le Notti Bianche di Anacapri

«Riciclando con i suoni», il concerto di Kaos chude le Notti Bianche di Anacapri
di Mariano Della Corte
Lunedì 28 Maggio 2018, 15:33
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ANACAPRI - Si é tenuta ieri sera ad Anacapri la fase conclusiva del laboratorio ideato e promosso dal Forum dei Giovani di Anacapri in collaborazione con l'Associazione Kaos Music Lab “Riciclando con i Suoni”. L’evento ha coinciso con la chiusura della settimana dedicata alle Notti Bianche nel comune di sopra isolano, che ha visto grande partecipazione dei ragazzi dell’Istituto comprensivo V. Gemito di Anacapri in diversi eventi di Street Art. Il progetto di riciclo sonoro è termianto ieri sera, in Piazza San Nicola, con il concerto di Kaos Music Lab, cui ha fatto seguito la premiazione dei tre migliori strumenti con materiale di riciclo, realizzati dai ragazzi del Gemito. Un percorso eco-sostenibile ed educativo che con leggerezza ha offerto una visione completamente rivoluzionaria delle potenzialità del riutilizzo dei materiali e dei rifiuti come risorsa, dimostrando come la creatività e l'arte possano essere di supporto ai temi dell'ambiente, diventando piccoli gesti verso la salvaguardia del pianeta Terra.
 
 

All’interno del laboratorio di riciclo sonoro era prevista anche la realizzazione di strumenti musicali con materiale riciclato, infatti eri sera, al termine della manifestazione, sono stati invitati tutti i tredici ragazzi che hanno partecipato al laboratorio, a cui è stato consegnato un attestato di partecipazione. In particolare, per premiare i primi tre ragazzi vincitori, per la realizzazione dei migliori strumenti, sono intervenuti l’assessore del Comune di Anacapri Bruna Bonomi, la preside dell’Istituto Comprensivo Gemito di Anacapri, Rossella Ingenito e Michela Miccio, educatrice di Kaos Music Lab. Ad aggiudicarsi il terzo posto Simone Colavecchia col “Pummarola Sound”, uno strumento  molto semplice ricavato da due grossi barattoli di lattine di pomodoro, assemblato con scotch di carta e suonato sia con le mani che con una bacchetta di legno con campanello, in grado di riprodurre ben nove tipi di suoni differenti. Seconda classificata Roberta Sorge con la “Battarra” uno strumento che riproduce il suono di una chitarra orientale, ricavato dall’applicazione di elastici colorati su due dischi di alluminio dipinti. Infine ad aggiudicarsi il primo posto é stata Mara Ferraiuolo con “The Angels” l’unico strumento a fiato della competizione, ricavato da due rotoloni di carta a cui sono stati applicati palloncini di gomma e plastica, decorato minuziosamente con pezzi di ricamo a uncinetto. Lo strumento riproduceva un suono molto originale, che per alcuni versi ricordava un corno celtico e per altri una sax.
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