Fotografare la musica: il contest con Piccirillo

Fotografare la musica: il contest con Piccirillo
di Benedetta Palmieri
Martedì 22 Gennaio 2019, 12:40
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“La musica può essere rappresentata in tantissime forme, da quelle più scontate (una foto di un concerto) a quelle più fantasiose (anche un punto di ascolto o un mezzo)”. Perché “La musica è intangibile. Quindi il tema è impegnativo, ma allo stesso tempo ampio” dice Riccardo Piccirillo – che la musica la conosce bene e da qualche anno la fotografa pure.

Piccirillo è il nuovo ospite della rassegna “Foodography” – il ciclo di cene fotografiche organizzato da Spazio Tangram (da contattare, per maggiori informazioni, al numero 339/2029153 o alla mail info@spazio-tangram.it), che prevede contest fotografici a tema – mentre si mangia e si beve qualcosa – durante i quali si sceglieranno e premieranno gli scatti migliori. 

Ma veniamo all'incontro in questione, che si terrà questa sera (martedì 22 alle 20.30, ospite di Blackwood Burgerhouse a piazza Vanvitelli 9) e che vedrà, come detto, ospite della giuria tecnica Riccardo Piccirillo. Il fotografo ha ritratto in questi anni numerosi artisti – tra cui James Senese e Laurie Anderson, Francesco De Gregori, Maldestro, i Bisca e i Foja; oltre ad aver scattato immagini a tantissimi concerti di artisti nostrani e internazionali. 

E dunque, le foto di chi ha voluto partecipare (la consegna è chiusa) passeranno al vaglio anche del suo occhio, con un avvertimento: “Una fotografia musicale è una fotografia che sembra suonare. Non è detto che un ritratto di Bruce Springsteen possa essere considerato musicale, altrimenti la sua patente sarebbe una fotografia che parla di musica. Con questo tema lascio spazio a chiunque di farmi vedere immagini che suonino o che raccontino lo speciale rapporto che ognuno ha con lamusica”. 

Ma c’è anche un imprevisto: Piccirillo ha infatti deciso di portare con sé il musicista Giovanni Block (che pure ha ritratto), in modo da avvalersi in giuria anche del suo contributo. 

Per concludere, i premi, che saranno libri fotografici: al vincitore assoluto, andrà “1-2-3-4” del fotografo musicale Anton Corbijn; al prescelto dalla giuria tecnica, “Lucio nelle fotografie di Cesare Monti”; a quello della giuria fotografi, “Vinicio Capossela. Le fotografie di Guido Harari”; mentre la giuria popolare assegnerà “Tom Waits. Le fotografie di Guido Harari”. Infine, il premio “Foto Diego” sarà un accessorio messo in palio da Foto Diego. 
La serata è aperta a tutti, anche a chi non porterà i propri scatti ma ha voglia di osservare quelli altrui e votare il proprio preferito. 
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