Comicon 2024 a Napoli: domani il via, la carica dei 170 mila

Sold out in prevendita tutti e quattro i giorni, si punta a battere il record del 2023

Una cover di Topolino dedicata a Napoli
Una cover di Topolino dedicata a Napoli
di Diego Del Pozzo
Mercoledì 24 Aprile 2024, 07:00 - Ultimo agg. 18:27
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Il «Comicon» di Napoli amplia sempre di più i propri orizzonti, coerentemente con la definizione di «festival internazionale della cultura pop» che da qualche anno ne descrive al meglio l’identità in costante mutamento. Così, per la ventiquattresima edizione in programma da domani a domenica nella consueta cornice della Mostra d’Oltremare (sold out in prevendita tutti e quattro i giorni), la kermesse partenopea propone un cartellone ricchissimo, forte di oltre 560 eventi e più di 450 ospiti provenienti da tre continenti, alla ricerca di nuovi record da battere in termini di aree occupate, espositori presenti e visitatori attesi, dopo i 170.000 dello scorso anno. 

Una gustosa anteprima è in programma oggi, alle 15.30 nell’aula magna dell’Accademia di Belle arti, dove Igort incontra gli studenti e il pubblico esterno, ospite della scuola di design della comunicazione. L’autore sardo-bolognese di «5 è il numero perfetto» (fumetto e film) è il magister di quest’anno e, come tale, dà la sua impronta alla manifestazione attraverso due mostre (una personale e l’altra su cinque giovani autori da lui selezionati), presentazioni, incontri e suggestioni varie.

Tra gli eventi più attesi dal giovane pubblico comiconiano, però, spicca certamente la presentazione delle prime sequenze del film «Il segreto di Liberato», che il regista Francesco Lettieri dedica al misterioso cantante napoletano. L’appuntamento è per le 15 di domani al teatro Mediterraneo, dove Giuseppe Squillaci e Lrnz, autori delle sequenze animate di un lungometraggio che abbina live action e cartoon, introducono il progetto pochi giorni prima dell’approdo nei cinema italiani fissato per il 9 maggio, data-simbolo per i fan di Liberato in ossequio alla sua amatissima hit. Ma c’è tanta attesa anche per l’incontro tra Elodie e Milo Manara, moderati da Valeria Parrella, previsto per venerdì alle 14 ancora nell’auditorium del teatro Mediterraneo, per chiacchierare di creatività e libertà d’espressione dopo la collaborazione che ha prodotto la cover disegnata dal maestro dell’erotismo per il club tape «Red light» della cantante romana. Sempre venerdì, alle 12, il teatro Mediterraneo ospita, per la prima volta in Italia, il musicista giapponese Hitoshi Sakimoto, considerato l’Ennio Morricone delle colonne sonore per videogiochi, protagonista del concerto «New gaming worlds», con i suoi brani eseguiti per l’occasione dalla Nuova Orchestra Scarlatti. 

E, ancora, fino a domenica ci sarà spazio per i festeggiamenti dei cinquant’anni del mitico gioco di ruolo «Dungeons & Dragons» col game designer Frank Mentzer; per i vent’anni delle Winx; per il fumettista-simbolo delle storie di Spider-Man e tanti altri personaggi Marvel, John Romita Jr.; il game designer di «Final fantasy tactics» Yasumi Matsuno; i doppiatori italiani della serie-culto di Prime Video «Hazbin Hotel»; Giampaolo Morelli, Ciro Priello, Fabio Balsamo e il resto del cast di «Falla girare 2 Offline»; la cerimonia di consegna dei premi Comicon e Micheluzzi 2024 con un sentito omaggio al papà di Martin Mystère, Alfredo Castelli, scomparso nei mesi scorsi; l’attesissima variant cover napoletana di «Topolino» per Comicon; e centinaia di altri eventi per tutti i gusti, disseminati nelle varie aree tematiche del festival: fumetto, mostre (oltre venti), cinema e serie tv, videogame, gioco, asian, musica, cosplay, kids, neverland, gli spazi food pizzacon e j-pop manga niwa e la nuova area urban dedicata alle connessioni tra street culture, arte, sport e moda. 

Particolare spazio, poi, è dedicato quest’anno al rapporto con una tra le patrie dell’intrattenimento pop globale, cioè la Corea del Sud, con un denso programma di attività brandizzato «K-omicon» e la presenza a Napoli di una delegazione di Komacon, l’agenzia coreana per la promozione dei fumetti locali, in occasione dei 140 anni dall’inizio delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea.

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Ieri mattina, alla presentazione ufficiale nella sede della Regione (che patrocina e sostiene il festival), è intervenuta anche la direttrice di Komacon, Sun-mi Kim, assieme al presidente del salone napoletano Claudio Curcio, al direttore generale delle politiche culturali regionali Rosanna Romano e al governatore Vincenzo De Luca, il quale ha sottolineato «l’attenzione verso i più giovani, ma soprattutto il respiro internazionale e la cultura multipolare che caratterizzano la manifestazione».

Da parte sua, Sun-mi Kim s’è detta «felicissima per una collaborazione che prosegue da oltre dieci anni», mentre Curcio ha anticipato che «a ottobre “Comicon” porterà la Campania e la sua cultura in Corea, nell’ambito degli scambi in atto con un partner così importante di quell’area geografica». 

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