«Abbiamo deciso - spiega Nicola Oddati - di intraprendere un percorso unitario d'intesa con Sarracino e Costa per rientrare negli organismi dirigenti statutari, l'assemblea, la direzione e la presidenza quando sarà resa libera». L'accordo prevede anche un riequilibrio della commissione garanzia. Agli ex Ds andrà quindi la presidenza provinciale del partito attualmente occupata da Tommaso Ederoclite, l'altro competitor alla segreteria di Napoli. Il percorso prevede che l'assemblea deliberi un allargamento numerico con l'ingresso di esponenti del gruppo ex Ds.
Poi si procederà all'elezione del nuovo presidente che dovrebbe essere lo stesso Oddati. «In una situazione politica difficile - spiega Oddati - ci vuole un partito forte e autorevole che possa sostenere al meglio la nostra linea di governo in Regione. In più ci vuole una linea he guidi le scelte per non assistere più a quello che è accaduto in Città Metropolitana dove qualcuno ha rifiutato le deleghe di de Magistris e altri l'hanno accettata a titolo personale, in un partito il 'titolo personalè non può esistere». Sarracino, il 'pacificatorè, spiega di ritenere concluso il suo incarico in maniera positiva, auspicando «da oggi - afferma - in poi si possa procedere in maniera unitaria su tutte le decisioni e le battaglie politiche da intraprendere nella nostra area metropolitana».