M5S, l'attore Nicola Acunzo
verso la candidatura in Campania

M5S, l'attore Nicola Acunzo verso la candidatura in Campania
Giovedì 25 Gennaio 2018, 19:18 - Ultimo agg. 20:33
2 Minuti di Lettura

È un volto noto del cinema e del teatro italiano, ha lavorato con registi importanti del calibro di Mario Monicelli, Carlo Verdone e Michele Placido e ora potrebbe entrare nel 'cast' parlamentare che il Movimento 5 Stelle sta allestendo per la prossima legislatura. L'attore Nicola Acunzo potrebbe essere uno dei nomi che i pentastellati schiereranno nei collegi uninominali alle politiche del 4 marzo. Acunzo, nato a Varese nel '76 da padre napoletano e madre calabrese, è uno dei caratteristi più quotati del grande schermo. Nel 2006 viene diretto da Monicelli ne 'Le rose del desertò e negli anni successivi recita in varie commedie firmate, tra gli altri, da Vincenzo Salemme, Neri Parenti, Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni. Nel 2009 la sua interpretazione ne 'Il grande sognò di Michele Placido gli vale il Premio Flaiano. Nel curriculum di Acunzo figurano anche esperienze televisive come 'La squadra' ed 'Elisa di Rivombrosa'. 

Acunzo dovrebbe essere candidato in un collegio in Campania. Il suo profilo rientra tra gli identikit tracciati dal leader del M5S Luigi Di Maio negli ultimi giorni per quanto riguarda i collegi uninominali. Il candidato premier ha infatti parlato di figure provenienti dalla società civile, in particolare docenti universitari, presidenti di ordini professionali, imprenditori, personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport (proprio oggi Di Maio ha ufficializzato la candidatura in Basilicata del presidente del Potenza Calcio, Salvatore Caiata). Ovviamente per vincere la sfida degli uninominali il Movimento 5 Stelle punterà soprattutto sulla schiera dei parlamentari uscenti più in vista: da Carla Ruocco - che nel collegio di Roma 1 potrebbe trovarsi a 'duellarè con il premier Paolo Gentiloni del Pd - a Paola Taverna, da Nicola Morra a Roberto Fico (a Napoli contro Paolo Siani), passando per Alfonso Bonafede, Riccardo Fraccaro, Danilo Toninelli e Carlo Sibilia, solo per citarne alcuni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA