Inchiesta Rifiuti, De Luca risponde al M5S: «Assassino? Lo è chi blocca i vaccini»

Inchiesta Rifiuti, De Luca risponde al M5S: «Assassino? Lo è chi blocca i vaccini»
Lunedì 19 Febbraio 2018, 20:15 - Ultimo agg. 20 Febbraio, 06:35
2 Minuti di Lettura

«I Cinque Stelle ci hanno chiamato assassini. Ma gli assassini veri sono quelli che bloccano le vaccinazioni». Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca a Caserta per un appuntamento elettorale. «Questa mattina - ha proseguito - i Cinque Stelle sono venuti a protestare sotto la Regione e hanno presentato anche una mozione di sfiducia nei miei confronti. Io li ringrazio, visto che ogni qualvolta presentano una mozione contro di me posso spiegare loro in aula che mezze pippe sono». «Io rispetto - ha aggiunto - Roberto Fico, perché è un avversario politico e persona coerente, ma è stato fregato da Di Maio, che in questi anni ha potuto girare l'Italia come vice-presidente della Camera dei Deputati. Di Maio si è sempre presentato come anti-casta, ma lui è la casta, perché se perde i 15mila euro da parlamentare cosa potrebbe fare, visto che non ha mai lavorato?».

 

«Ai miei figli, che sono l'unica cosa irrinunciabile della mia vita, ho sempre insegnato a vivere secondo quanto detto da Seneca, ovvero che 'vivere militare est', nel senso che nella vita bisogna combattere, e noi continueremo a farlo» ha poi detto il governatore. «È da una vita che combatto, ricordo quando prima delle elezioni regionali, quella parlamentare che porto nel cuore come una reliquia (Rosy Bindi, ndr) tirò fuori quella lista di impresentabili in cui ovviamente c'ero anch'io. Quella vicenda non ha portato a nulla». «La verità -  De ha detto Luca - è che abbiamo cacciato la camorra dal ciclo dei rifiuti. Per l'estate avremo rimosso 5 milioni e 600mila tonnellate di ecoballe grazie ai fondi messi a disposizione dal Governo e alle gare d'appalto fatte dall'Autorità Anticorruzione, che gestisce ogni fase della procedura di assegnazione dei lavori. Lo sanno tutti, tranne qualche analfabeta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA