Torre del Greco, tre mesi di festa per la canonizzazione del parroco santo don Romano

Torre del Greco, tre mesi di festa per la canonizzazione del parroco santo don Romano
di Francesca Mari
Domenica 16 Settembre 2018, 16:00
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TORRE DEL GRECO - Conto alla rovescia per il giorno della canonizzazione del parroco santo Vincenzo Romano, il prossimo 14 ottobre a San Pietro. Al via nel giorno di San Gennaro le celebrazioni religiose promosse dalla basilica pontificia di Santa Croce che ha voluto attendere il trigesimo dei quattro amici torresi coinvolti nella tragedia del Ponte Morandi a Genova il 14 agosto, per dare il via ai festeggiamenti che si protrarranno per tre mesi. In festa non solo Torre del Greco, la città natale del beato Vincenzo Romano, in cui operò tra la fine del 700 e gli inizi dell'800 distinguendosi come precursore della carità sociale, vicino agli ultimi, e dove fece ricostruire la Basilica madre dopo l'eruzione del Vesuvio del 15 giugno 1794.

Eventi anche nei comuni limitrofi, Melito e a migliaia di chilometri, le comunità delle due chiese dedicate a Romano in Uganda e in Guatemala. Ai piedi dell'altare della Basilica è stata posta da qualche giorno l'urna con la statua del Beato in abiti liturgici: la scultura è stata restaurata da un'artista locale che preferisce mantenere l'anonimato. «Abbiamo atteso prima la celebrazione del trigesimo dei nostri giovani ha detto don Giosuè Lombardo - ai cui familiari esprimo la mia vicinanza con la preghiera. Ora con le celebrazioni invito tutti i torresi a crescere nel fervore della fede viva come insegnava e praticava il parroco Santo. Sono certo che con tutte le parrocchie e col nostro cardinale Sepe, con la Chiesa diocesana e con le diocesi della Campania, vivremo giorni di grazia che lasceranno una traccia profonda nella vita ecclesiale e civile». Pronti i bus che il 14 ottobre porteranno al Vaticano circa mille pellegrini vesuviani per assistere alla cerimonia in cui papa Bergoglio proclamerà santi il pontefice Paolo VI, Vincenzo Romano e altri Beati. Mercoledì prossimo intanto, giorno della solennità di San Gennaro, alle 20 e 30 con una processione nel centro storico della città. Il giorno dopo alle 17 in Basilica ci sarà la liturgia di inizio Peregrinatio: fino al 12 ottobre le reliquie del Beato toccheranno diverse chiese dell'area vesuviana. Prima tappa, la parrocchia Santa Teresa di Gesù a Torre Annunziata; a seguire Trecase, Santa Maria La Bruna (28 e 29 settembre), Ercolano, Portici e Procida. I festeggiamenti per la canonizzazione partiranno domenica 7 ottobre alle 12 con l'esibizione del coro Iubilate Deo che animerà la messa con la supplica. Quella delle 18 e 30 sarà celebrata da monsignor Antonio De Luca, vescovo di Teggiano Policastro. A seguire, la benedizione degli stendardi dedicati al Santo e sfilata in piazza; accensione delle luminarie e canto dell'Inno al Beato. Momento significativo per una città di mare e devozione sarà il 12 ottobre alle 18 e 30, quando le reliquie del Santo di ritorno da Procida a bordo della motovedetta della Guardia Costiera, arriveranno al porto di Torre del Greco, accompagnate dai pescherecci e dalle barche. Poi la processione verso la basilica di Santa Croce con partenza dalla banchina del porto.

Alla mezzanotte del 13 ottobre le campane di Santa Croce suoneranno a festa per annunciare il giorno della canonizzazione, il 14 ottobre alle 10 in piazza San Pietro con la partecipazione di pellegrini campani. La Basilica, quel giorno, resterà aperta fino alle 24. Dal 15 al 21 ottobre celebrazioni nella Basilica e il 20 la «Notte sacra» con eventi religiosi e culturali. Il 21 ottobre alle 16 le reliquie del santo Vincenzo Romano saranno portate in Cattedrale a Napoli per una messa di ringraziamento, alle 18 e 30, con il cardinale Crescenzio Sepe e i vescovi della Campania. Dal 22 al 26 ottobre le reliquie resteranno a Melito, nella parrocchia dedicata al parroco di Torre del Greco. Il 26 ottobre torneranno nella città natale con sosta nella chiesa del Carmine, in piazza Luigi Palomba, e il giorno dopo con una processione torneranno in Santa Croce. La messa di ringraziamento, il 28 ottobre alle 18 e 30 in Basilica dove sono state realizzate biografie di Vincenzo Romano, al costo di sei euro l'una. Inoltre, il 16, 17 e 18 novembre al teatro Corallo si terrà il Musical dedicato al Santo organizzato dai giovani della comunità. Dal 12 ottobre fino a dicembre al via anche le iniziative culturali, finanziate con 100mila euro di fondi regionali e comunali. Percorso artistico affidato al direttore artistico Gigi Di Luca. Il 9 dicembre, la chiusura della festa con il concenrto di Angelo Branduardi a Santa Croce.
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