L'uomo caduto dalle scale durante la fuga dalla casa di Fabio Rufo

L'uomo caduto dalle scale durante la fuga dalla casa di Fabio Rufo
di Susy Malafronte
Martedì 22 Maggio 2018, 11:59
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POMPEI - Lo scatto che ha commosso il web: l'uomo caduto dalle scale durante la fuga dalla casa di Fabio Rufo.  La foto che il direttore generale del Parco Archeologico, Massimo Osanna, ha pubblicato sui social mostra uno spaccato della dimensione umana della catastrofe che, nel 79 dopo Cristo distrusse Pompei, ha consegnato al mondo un unicum archeologico. Sono più di mille (1.047) le vittime pompeiane stimate dagli archeologi, su una popolazione di circa 20mila abitanti. Poco più di un centinaio (103), invece, i calchi eseguiti.

L’esecuzione dei calchi è legata a diversi fattori, innanzitutto alle condizioni del rinvenimento: solo i resti in stato di cenere e in posizione isolata consentono il calco. Attualmente la domus di Fabio Rufo è chiusa per restauro. Quindi solo attraverso le foto del professor Osanna è possibile entrare nella casa collocata dell'Insula Occidentalis, il grandioso complesso di ville urbane (casa della Biblioteca, casa del Bracciale d’oro, casa di Fabio Rufo, casa di Castricio) situato all’estremità occidentale della città antica di Pompei, disposta su quattro terrazze panoramiche digradanti scenograficamente verso il mare, offrendo al visitatore una testimonianza del gusto romano di vivere in fastose ed eleganti dimore. 

L’Insula Occidentalis è attualmente oggetto di un articolato intervento nell’ambito del progetto «Grande Progetto Pompei» che mira non solo a mettere in sicurezza e a restaurare queste ricche ville urbane ma, anche, a valorizzarle attraverso percorsi di visita che restituiscano al pubblico questi edifici chiusi da tempo.
 
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