Sorvegliato speciale e rapinatore, 41enne finisce in carcere

Sorvegliato speciale e rapinatore, 41enne finisce in carcere
di Mariano Fellico
Sabato 22 Settembre 2018, 20:08
1 Minuto di Lettura
GIUGLIANO - Gli era stata concessa la sorveglianza speciale ma lui ha commesso una rapina ed è finito in carcere. In manette è finito il 41enne di Giugliano Luigi Fumo. Sono stati i poliziotti a trarlo in arresto dopo che lo stesso aveva commesso una rapina nel Casertano. L'uomo, infatti, era libero dopo gli arresti domiciliari e dallo scorso agosto gli era stata concessa la misura della sorveglianza speciale. Lo stesso, in quel periodo, però, ha commesso una rapina nel casertano e i poliziotti lo hanno così arrestato e riportato in carcere. Luigi Fumo fu tratto in arresto nell'ottobre del 2013 mentre metteva a segno una rapina in un centro scommesse in via Primo Maggio a Giugliano. I poliziotti  notarono due scooter parcheggiati all'esterno dell'agenzia, posti l'uno accanto all'altro con i fari accesi e contestualmente quattro malviventi con caschi integrali all'interno del locale. I poliziotti fecero irruzione arrestando il 41enne e i suoi tre complici che con armi in pugno, tre pistole e un fucile a canne mozze, tutti con colpo in canna, tenevano in ostaggio circa una cinquantina di clienti tra cui donne e bambini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA