«Ancora una volta la rete dei collettivi studenteschi di Napoli ha chiarito la propria idea di democrazia e di rispetto per l'autonomia istituzionale del mondo accademico occupando il Rettorato della Federico II in nome del boicottaggio di Israele e degli accordi di cooperazione con le università israeliane». Lo ha dichiarato il presidente nazionale della Federazione Italia-Israele, Bruno Gazzo, in relazione all'occupazione odierna del Rettorato federiciano.
«Sorprende leggere - prosegue Gazzo - che gli studenti che inneggiano alla Palestina ancora oggi governata da Hamas, che è un'organizzazione terroristica come dichiarato anche dall'Unione Europea, invochino tale pretesa in nome della libertà del sapere e del confronto: loro che, solo alcune settimane fa, impedirono al rettore Matteo Lorito e al direttore di Repubblica, Maurizio Molinari, di partecipare a un dibattito presso la facoltà di Ingegneria. Simili episodi confermano quanto allarmante sia diventata in Italia la propaganda antisionista, con ampie venature antisemite, e come oggi, purtroppo, i luoghi del sapere rischiano di diventare vere accademie di odio e di violenza».