Napoli, strada ad alto rischio per centauri: «Subito la messa in sicurezza»

Napoli, strada ad alto rischio per centauri: «Subito la messa in sicurezza»
di Melina Chiapparino
Martedì 20 Febbraio 2018, 21:01
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E’ una delle strade più pericolose del centro storico e ne sanno qualcosa i centauri che rischiano quotidianamente di infortunarsi percorrendola. Il numero di incidenti che si verifica su via Carbonara, trafficato asse viario che collega via Foria con piazza Garibaldi, rendiconta una casistica preoccupante. La media di infortuni che si verificano, oscilla tra i 3 ed i 4 casi a settimana, sebbene non sempre le vittime debbano necessitare delle cure ospedaliere.

La colpa è delle buche che si aprono sul pavimento stradale con vere e proprie voragini molto profonde ed estremamente rischiose, soprattutto per chi percorre la strada a bordo di due ruote. Da tempo i residenti della zona, segnalano con preoccupazione le condizioni della strada che, ultimamente, è anche ristretta a metà della carreggiata originaria a causa della cantierizzazione in atto, che occupa l’intero asse viario. In pratica, chi deve attraversare via Carbonara, ora che è interdetta metà della strada, deve necessariamente passare vicino le buche, rischiando di cascarci dentro o di perdere il controllo del veicolo.

A nulla sono valse le colate di asfalto che qualche giorno fa avevano riempito le voragini più grandi, I rappezzi non sono durati neanche 24 ore e sono saltati via con la pioggia, rendendo ancora più pericoloso e vischioso il pavimento stradale. La situazione è stata considerata ad alto rischio al punto che, compatibilmente con le risorse disponibili, la polizia municipale dell’Unità Operativa San Lorenzo, comandata da Alfredo Marraffino, ha presidiato con il posizionamento di una volante le buche più pericolose. Ma quello che ci vuole, come chiedono a gran voce i cittadini, è un intervento di manutenzione e messa in sicurezza del manto stradale.

C'è da dire che via Carbonara, oltre a rientrare negli ambiti urbani del Grande Progetto Centro Storico di Napoli, in quanto valorizzazione del sito Unesco, ricade nella IV Municipalità partenopea che da prima dell’estate ha attivato lavori per il ripristino della pavimentazione. In realtà, il parlamentino della IV municipalità pur avendo sancito una convenzione con una società privata, per posizionare la fibra ottica su alcune strade del territorio, in cambio della loro riasfaltatura, non è ancora intervenuta su via Carbonara.«Le istituzioni si devono rendere conto che è urgente intervenire- dicono gli abitanti- questa strada è altamente pericolosa e va messa subito in sicurezza».
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