Il ricordo del giuramento dell’ex allievo della Nunziatella: «I tamburi scandivano il battito del mio cuore»

Il ricordo del giuramento dell’ex allievo della Nunziatella: «I tamburi scandivano il battito del mio cuore»
di Rossella Grasso
Sabato 17 Novembre 2018, 10:09 - Ultimo agg. 10:14
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Sono passati 10 anni da quando il Tenente Raffaele Avolio ha proclamato il giuramento in piazza del Plebiscito. Aveva solo 16 anni quando ha scelto di fare il soldato. Oggi è Comandante di Plotone della 3^ compagnia allievi. «Per me non poteva esserci nessun altro onore a 26 anni ad avere il triplice ruolo di Comandante di Plotone, ex allievo e fratello maggiore – dice – Questi ragazzi hanno compiuto una scelta importante a soli 16 anni. Sono veramente ammirevoli. Se è vero che questo è un banco di prova anche più alto rispetto ad altri, una volta conquistati e comodi avranno una prospettiva migliore che li aiuterà ad affrontare la vita in armi e non».
 


Il Tenente Avolio non ha mai dimenticato le forti emozioni del giorno del Giuramento. «Ricordo la grancassa e la batteria tamburi scandire ogni battito del mio cuore come un flusso di adrenalina scandito da quei tamburi – racconta – È forse la cosa che più mi ha impressionato e che mi sono portato in ogni cerimonia. Hanno scandito ogni momento della mia vita qua dentro». Oggi il Tenente trasmette con passione tutti quei valori che lo hanno cresciuto secondo il motto della Nunziatella: «Prepara alla vita e alle armi».

«Ricordo emozioni che mi pervadevano ovunque – ha continuato – Ritrovavo nel Giuramento la consacrazione di tutti quei valori che ci venivano trasmessi, tante volte raccontati. Per me il Giuramento ha rappresentato la concreta realizzazione di tutto ciò in cui credevo e credo ancora oggi». Con quelle stesse emozioni gli 84 nuovi allievi del 231° corso della Nunziatella si apprestano a giurare sabato mattina in Piazza del Plebiscito.

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