Donna intubata tra le formiche
il console: «Cerchiamo soluzione»

«Mi sono immediatamente attivato contattando la competente Ambasciata a Roma per concertare la migliore soluzione per la cittadina cingalese». Lo afferma, in relazione alla vicenda della donna extracomunitaria intubata e coperta di formiche nell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, il console onorario dello Sri Lanka, Carmine Capasso. «Ho appreso la notizia - spiega - unicamente dagli organi di stampa, e mi sono immediatamente attivato». Capasso fa sapere di avere attivato «tutte le procedure necessarie per l'eventuale rimpatrio della degente, ove le sue condizioni di salute lo permettano, ed anche con l'aiuto del consigliere regionale Borrelli, che si è attivato per la soluzione della vicenda». Il console, inoltre, si è messo in contatto con l'avvocato dei familiari della paziente, Sedu, e provvederà «a richiedere con urgenza un incontro con il presidente della Regione Campania, De Luca, e con l'assessore alla Sanità per trovare ogni soluzione possibile e più idonea per risolvere nel miglior modo possibile questa triste vicenda anche al fine di restituire la dignità compromessa dall'accaduto».